C’era un tempo l’idea della “Casa della Musica” che avrebbe dovuto ospitare nell’ex biblioteca, secondo la giunta Fraccaro, le principali realtà del settore compresa la Banda cittadina: di quel progetto, come si sa, non se ne fece nulla e l’attuale amministrazione Togni ha optato per sistemare e ammodernare i locali che in Piazza Teatro ospitano dal 1997 la Scuola d’archi Pellegrino da Montechiaro e l’associazione Danza e Teatro. I monteclarensi, e non solo, conoscono bene queste due realtà che promuovono con fattivo impegno e costanza la cultura delle sette note e quella coreutica offrendo a giovani e giovanissimi la possibilità di appassionarsi al mondo di due meravigliose arti. Spazi dunque ristrutturati, decisamente più funzionali e in linea con gli standard statici previsti dalle normative per un importo complessivo di circa 150 mila euro: questo è il risultato ottenuto su iniziativa del Comune e in sinergia con le due associazioni. Al taglio del nastro durante il momento inaugurale hanno preso parte il primo cittadino Marco Togni insieme al vicesindaco Angela Franzoni e all’assessore con delega ai Lavori Pubblici Graziano Bonometti mentre per Regione Lombardia ha partecipato il Consigliere Claudia Carzeri. Tanti gli insegnanti e gli allievi di Scuola d’archi e di Danza e Teatro con rispettivi presidenti (Michele Piacenza e Piergiorgio Beschi) e direttori artistici (Dario Bonetta e Valeria Castellari) per un momento di festa, di visita delle aule e di conoscenza del grande lavoro svolto nei confronti della comunità. “Si è operato in accordo con le due realtà – ha dichiarato Togni – cercando di andare incontro alle loro esigenze. È sempre un orgoglio per Montichiari disporre di due associazioni così attive”. Per Franzoni “la musica e la danza portano bellezza al cuore e all’anima, in un luogo storico per la comunità. Sottolineo tra l’altro la collaborazione prestata in occasione delle numerose iniziative promosse sul territorio cittadino”. Bonometti ha ricordato la necessità dei lavori “che hanno reso possibile un miglioramento statico e di riqualificazione. Nostro obiettivo è stato anche quello di ricavare spazi più congeniali per le attività, senza dimenticare che quello in oggetto ha rappresentato uno dei primi interventi della nostra amministrazione”. Durante le opere in corso sull’edificio le due realtà avevano trovato ospitalità all’Oasi dello Spirito, grazie alla disponibilità della parrocchia, e al PalaGeorge: poi, da inizio 2023, tutti finalmente di nuovo a casa, nella sede di Piazza Teatro, ristrutturata alla bisogna. Una storia lunga quella che contraddistingue questi sodalizi: se per la Scuola d’archi la data di avvio dell’attività è certa (il 1978) così come il loro fondatore, il tedesco Hans Dohn che ne fu anche il direttore per quasi vent’anni, nel caso di Danza e Teatro è più incerto l’anno di inizio, anche se tutto partì probabilmente a metà degli Ottanta. Un passato glorioso con un presente anche più significativo come dimostreranno le due associazioni negli spettacoli di fine 2023: il 10 dicembre alle 17 il Teatro Bonoris ospiterà “Aspettando Santa Lucia”, concerto degli allievi della Scuola d’archi in collaborazione con Danza e Teatro, mentre quest’ultima invita i monteclarensi anche all’evento del 17 dicembre alle 17 al Cinema Gloria con il “Galà di Natale”, tutto dedicato a Disney nel centenario di fondazione del noto studio di animazione. Una chiusura d’anno in bellezza, nel segno sempreverde della musica e della danza.

Federico Migliorati