L’apertura della successione sul conto corrente nonché sul conto deposito titoli del defunto comporta una situazione di comunione ereditaria in base alle quote di eredità di ciascun erede.
Infatti, tutti i crediti del defunto entrano a far parte della comunione ereditaria e non si dividono automaticamente.
Conseguentemente, molte banche sono solite non acconsentire alla liquidazione della singola quota a un erede in assenza della contemporanea e analoga richiesta da parte degli altri.
Pertanto, in mancanza della contemporanea partecipazione degli altri coeredi alle operazioni di liquidazione del saldo attivo del conto corrente, si consiglia di procurarsi una dichiarazione sostitutiva di atto notorio nella quale viene indicata la qualità di erede e la relativa percentuale di partecipazione all’asse ereditario nonché l’autorizzazione degli altri eredi alla liquidazione delle quote con liberazione della banca da respon-sabilità circa i pagamenti effettuati.
Avvocato Ester Pellegrini
Montichiari (BS),
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