Massimo Inverardi ci giocava da ragazzino a Subbuteo e quel gioco egalitario, inclusivo e senza distinzioni di genere o d’età gli è rimasto nel cuore come tutte le cose belle della giovinezza. Per questo, arrivato alla pensione e con molto più tempo libero a disposizione, ha deciso di trasmettere la sua passione ai ragazzi e a tutti coloro vogliano imparare un gioco antico che sta tornando prepotentemente di moda. Inventato negli anni ’40 da un ornitologo inglese, Peter Adolph, con l’intento di replicare in miniatura il gioco del calcio, il Subbuteo si gioca su di un tavolo ricoperto da tessuto verde su cui è riprodotto in scala il tracciato di un vero campo da calcio. Su questo si muovono due squadre composte da 10 miniature ciascuna dotate di basi semisferiche, più, per ciascuna, un portiere fissato su di un’asticciola, un portierino di riserva, una porta e una pallina. «Sono andato in pensione a novembre dello scorso anno – racconta Inverardi – e ho ripreso da allora a giocare a Subbuteo, un gioco molto diffuso un tempo al Nord e che ultimamente si è un po’ perso. Io ci giocavo da ragazzino, a casa di amici dove si allestiva spesso il campo in terra, su di un tappeto o su di un tavolo per i più fortunati. Sono anche entrato a far parte di club che a livello regionale o nazionale ancora tengono viva questa tradizione. Ho sempre avuto il sogno di trasmettere questa mia passione ai ragazzi anche perché richiede tattica mentale e inventiva, qualità che, con l’avvento di internet e dei social network, mi pare che i giovani abbiano un po’ perso. Per questo, ho proposto la mia idea a don Stefano e, grazie a lui e al signor Michele Peli che si occupa della supervisione del Centro Giovanile di Montichiari, ho ottenuto il consenso di Monsignor Abate Cancarini per allestire alcuni tavoli all’interno dell’oratorio don Bosco. Nel progetto mi aiuta l’amico Oreste Spagnolo con il quale abbiamo allestito un paio di campi. Abbiamo iniziato con i ragazzini del dopo scuola e la passione per il subbuteo è veramente esplosa. Sono tanti i ragazzi e le ragazze che si sono avvicinati incuriositi da un’attività che non conoscevano e per questo abbiamo deciso di proporre degli incontri per impararne le regole. Si terranno il martedì dalle 16.45 alle 17.45 e sono aperti in forma assolutamente gratuita a tutti, a grandi e piccini, maschi e femmine, nessuna fascia d’età esclusa. Basta avere entusiasmo! L’obiettivo è solo quello di divertirsi, imparare a giocare a calcio in modo diverso, divulgare un gioco appassionante e magari replicarlo a casa con familiari e amici. Organizzeremo anche un torneo interno il 1° martedì del mese al quale si sono già iscritte 14 persone e speriamo di poter supportare la Parrocchia con queste nostre attività. Per il futuro c’è il sogno di portare il progetto anche nelle scuole». Tutti gli interessati ai corsi gratuiti di Subbuteo possono contattare Massimo al 3331244264 e seguire l’attività del gruppo sulle pagine Instagram e Facebook “Montichiari Calcio Tavolo Subbuteo”

Marzia Borzi