L’Asd Shinkitai Montichiari ha ripreso la sua attività con gli atleti di interesse nazionale. Si tratta dei tesserati che si stanno allenando per partecipare ad una competizione prestigiosa come il Campionato Italiano Aics che si terrà a Macerata dall’8 al 10 maggio. Un primo passo di indubbio significato per il sodalizio guidato dal direttore tecnico Diego Lombardo, che adesso attende di poter ripartire a pieno regime, portando avanti tutta l’intensa attività che coinvolge non solo il karate shotokan tradizionale, ma anche discipline come koryu uchinadi e zendokai karate (entrambe curate in modo specifico dall’istruttore Michele Lombardo).
In effetti la voglia di riprendere il consueto cammino in casa del sodalizio monteclarense è davvero grande e per diversi motivi: “In questo momento – spiega il maestro Diego Lombardo – il fatto di aver potuto riprendere con gli agonisti è già molto importante.
Nello stesso tempo, però, il nostro auspicio è che anche tutti gli altri possano tornare ad allenarsi al più presto. La nostra attività (portata avanti anche con l’allenatore Federico Lombardo – ndr) non ha solo una valenza fisica, ma è rivolta con la massima cura pure all’aspetto psicologico, per due “percorsi” che seguiamo con attenzione e impegno.
Non vogliamo formare solo l’atleta, ma cerchiamo di far crescere, in modo completo e armonico, anche la per-sona”.
Un duplice obiettivo che viene perseguito durante tutta l’intensa attività che viene portata avanti dalla società monteclarense, affiliata anche all’organizzazione italiana Wuka & Da, nella consueta sede della palestra de-ll’Istituto Comprensivo Renato Ferrari, l’ex Giambattista Alberti, e che ha dovuto fare conti tutt’altro che facili con la sosta forzata imposta per contenere l’emergenza sanitaria: “Paradossalmente – confida lo stesso Lombardo – essere riusciti a ripartire e aver dovuto fermare nuovamente tutto dopo soli quindici giorni è stata una beffa ancora più amara.
Abbiamo appena avuto il tempo di veder nascere la speranza di poter riprendere a pieno ritmo la nostra attività che ci siamo dovuti fermare di nuovo.
In ogni caso adesso speriamo che sia vicino il momento di una piena ripartenza, una ripresa, che, naturalmente, seguiremo mantenendo sempre al massimo le misure per garantire la sicurezza dei nostri tesserati.
In questo senso abbiamo studiato allenamenti con tecniche che vengono eseguite a quattro metri di distanza, sia per quel che riguarda la simulazione dell’attacco che per quel che concerne la difesa.
Ci sono discipline, ad esempio, come il kata e il kjon kumite che possono venire utilizzate alla perfezione per permettere attività a distanza. Il tutto per esercitazioni che abbiamo studiato indipendentemente dal Covid, ma che in un momento particolare come quello che stiamo vivendo ci consentono di poter operare in tutta sicurezza, proseguendo al tempo stesso nel nostro programma di insegna-mento”.
Proprio come l’Asd Shinkitai Montichiari è pronta a fare come prima e ancora più di prima…
Luca Marinoni