Il tema della separazione coniugale è senza dubbio una delle più interessanti e ricorrenti questioni che vengono poste all’attenzione di un esperto del diritto. L’avvocato infatti ha il compito di aiutare il proprio cliente ad ottenere le condizioni più vantaggiose, specie in una circostanza di litigio come può essere quella dello scioglimento del vincolo matrimoniale.
Per quanto concerne la disciplina del rimborso spese, bisogna innanzitutto ricordare come il Codice Civile imponga l’obbligo, in costanza di matrimonio, in capo ai coniugi di contribuire ai bisogni della famiglia in proporzione alle proprie possibilità economiche. Stando al parere espresso dalla Corte Suprema, questa forma di contribuzione è assimilata ad una forma di obbligazione spontanea, ribadendo come quanto speso mentre il vincolo matrimoniale è ancora in essere viene prestato con il preciso intento della reciproca assistenza.
La violazione di questo obbligo di contribuzione comporta, a livello giuridico, l’addebito. Giova ricordare a tal proposito che non è possibile, finché permane lo stato coniugale, da parte di ambo le parti chiedere la restituzione di piccole regalie e contributi spontanei.
Da tale categoria però devono essere necessariamente escluse le spese la cui entità economica supera in termini di quantità il normale dovere di contribuzione.
In questa ampia e variegata fattispecie vengono considerati tutti quei contributi che in qualche maniera possono essere versati da parte dei coniugi per far fronte alle spese famigliari o coniugali. Portando alcuni esempi, possiamo ricordare il caso in cui la moglie investa nella casa di proprietà del marito al fine di acquistare nuove suppellettili oppure per integrarla con nuove dotazioni, e così come il caso del marito avvii un’attività economica dalla quale la moglie tragga giovamento diretto.
In questa specifiche circostanze non v’è alcun dubbio che le prestazioni effettuate da un coniuge nei confronti dell’altro facciano sorgere in capo al soggetto che le ha eseguite un diritto di rimborso.
Avvocato Ester Pellegrini
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Leonardo Binda
