È estremamente dettagliato il piano predisposto dalla dirigente scolastica Claudia Covri per la ripresa in sicurezza delle attività didattiche, un complesso protocollo che tiene conto della necessità di evitare scrupolosamente il diffondersi fra i banchi del contagio da Covid-19.
Considerati i nostri oltre 1800 alunni era impossibile accogliere tutti contemporaneamente. Quindi fino a dicembre le attività si dovrebbero svolgere sempre in presenza per le classi del biennio e particolare attenzione verrà posta alle iniziative di accoglienza per i ragazzi delle prime. Per gli studenti del triennio invece il modello organizzativo-didattico messo a punto in via Marconi sarà misto, con tre giorni a scuola e tre giorni di didattica a distanza in formula alternata, per consentire il rispetto delle norme di distanziamento nelle aule e negli spazi comuni.
“Riusciamo ad accogliere il 70% degli alunni a scuola – spiega Covri – suddividendo gli spazi in specifiche aree ben circoscritte, contrassegnate da un colore con ingressi diversificati, al fine di evitare code e assembra-menti”. Tutte le indicazioni sono anticipate dalla dirigente nel video che apre l’home-page del sito web della scuola e sono state messe a punto dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto. “La didattica a distanza – osserva la preside – ora non è più una situazione imprevista come si era presentata negli ultimi mesi dello scorso anno scolastico, ma una attività programmata e regolamenta in ogni aspetto, che va ad integrare le lezioni in presenza”.
L’invito alle famiglie e ai loro figli è “ad assicurare la presenza alle lezioni on line, in quanto le assenze quest’anno saranno considerate tali a tutti gli effetti, anche in fase di valutazione. Vorrei che gli studenti vivessero questo periodo come un vero e proprio allenamento di educazione alla cittadinanza perché è solo con la collaborazione di tutti che riusciremo a tutelare la salute, il bene più prezioso. Sono certa che essi non ci deluderanno e sapranno ancora una volta distinguersi per correttezza, rispetto e maturità”.
