Per il momento, purtroppo, siamo solo al campo delle voci e dei progetti, però vale senza dubbio la pena di prendere nota di quella che potrebbe diventare la grande novità della prossima stagione sportiva a Montichiari. In effetti al “PalaGeorge” potrebbe tornare la pallavolo maschile di serie A, un’ipotesi che, da sola, basta per far sognare tifosi ed appassionati. Si parla con crescente insistenza del sempre più possibile trasferimento della Peimar, che in questa stagione sta giocando a Calci, in Toscana, in una nuova sede. La formazione pisana in questo momento rappresenta forse la più bella sorpresa della A2, dove naviga nelle prime posizioni con continuità (è compagna di viaggio dell’Atlantide Brescia), ma pare che gli ambiziosi programmi del futuro la spingano verso una nuova realtà. In questo caso una “cornice” come quella di Montichiari sarebbe l’approdo ideale per svariate ragioni, visto che c’è un impianto di alto livello come il “PalaGeorge”, il territorio è legato strettamente al volley di alto livello e c’è grande passione, senza dimenticare che tutt’intorno c’è un importante tessuto imprenditoriale che potrebbe venire coinvolto in questa nuova avventura. E’ bene precisare che per il momento si tratta soltanto di semplici ipotesi, ma una prospettiva di questo genere è sufficiente per accendere la fantasia di tutte quelle persone che hanno ancora negli occhi e nel cuore i successi nazionali ed internazionali degli anni 90 e che si emozionano per nomi come Gabeca o Acqua Paradiso, senza dimenticare tutti quei grandi campioni che hanno reso illustre il volley maschile monteclarense. Da quegli anni gloriosi è trascorso parecchio tempo e i tentativi che sono stati fatti di ritrovare quei livelli così prestigiosi che sono andati perduti dopo il trasloco della prima squadra monteclarense a Monza non sono stati coronati dal meritato successo, Le innumerevoli difficoltà legate ad un simile progetto (da quelle economiche sino a quelle agonistiche), finora, hanno impedito agli amanti della pallavolo di tornare ad assaporare le grandi sfide maschile nel “PalaGeorge”. Un “digiuno che, però, potrebbe essere ormai agli sgoccioli se la pista “pisana” riuscisse a trovare conferme e il necessario seguito. Per non creare inutili illusioni è altrettanto doveroso segnalare anche che a Calci si sta facendo il possibile per mantenere e, semmai, legare sempre di più al territorio di Calci un sodalizio dalla storia significativa e dalla grande attività (sia maschile che femminile, prima squadra e giovanili) come la Peimar. Si tratta di due visioni letteralmente contrastanti, saranno le prossime settimane a indicare quale “disegno” riuscirà a prevalere e se, davvero, i tifosi di Montichiari possono continuare a cullare il sogno offerto da una voce di inizio marzo… Luca Marinoni