È stata una vicenda tra le più drammatiche occorse nel bresciano negli ultimi decenni: l’omicidio nel luglio 2013 a Ono San Pietro dei fratellini Andrea e Davide Iacovone di 13 e 9 anni da parte del padre Salvatore, per vendetta contro la separazione della moglie Erica Patti, sconvolse l’intera provincia. Oggi quel fatto di sangue è tenuto vivo dall’autobiografia lucida e precisa della donna che ha scritto il libro “Col senno di poi. Uccisi e bruciati dal padre. La madre racconta la strage di Ono San Pietro”, apparso nel 2022 per LiberEdizioni, in cui sono ripercorse le fasi salienti di quella tragica esperienza per la quale Iacovone, il cui movente fu definito dal giudice “atroce e disumano”, sta scontando l’ergastolo. Il coraggio di narrare quei giorni porta tra l’altro l’autrice a essere impegnata in prima persona nella prevenzione della violenza e nella difesa delle donne che vivono situazioni analoghe affinché, tramite denunce e allontanamenti, si possa porre fine a questa barbarie: la protagonista, infatti, aveva per anni subito continue angherie e vessazioni prima che il marito arrivasse a compiere il più grande dei drammi familiari. A tal proposito Erica Patti sarà a Montichiari mercoledì 17 aprile alle ore 20,30 nella Sala consiliare dove presenterà il volume, in conversazione con Federica Belleri e con la collaborazione degli assessorati ai Servizi Sociali e alla Cultura, in una serata di sensibilizzazione sul tema che si preannuncia particolarmente toccante. L’iniziativa è a ingresso libero e gratuito.
Federico Migliorati