Festa, seppur “ristretta”, per l’attività del Gruppo comunale.
Sono stati impegnati in più occasioni nelle calamità naturali come i terremoti e le alluvioni, hanno portato viveri e sostegno alle popolazioni del Centro Italia durante i sismi degli anni scorsi, si sono spesi per supportare le forze dell’ordine nel garantire costantemente sicurezza alle manifestazioni organizzate da Comune e associazioni e, non da ultimo, hanno svolto un ruolo prezioso e insostituibile nella prima ondata della pandemia per aiutare le persone più fragili con un lavoro senza sosta di imbustamento e consegna delle mascherine e dei pacchi alimentari. Loro sono i volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile di Montichiari che ha festeggiato nei giorni scorsi i primi 20 anni di attività con una cerimonia “ristretta” visto il periodo, ma ugualmente sentita.
Dopo la messa in Duomo celebrata dall’abate Cesare Cancarini e dal Superiore Generale dei Cric Rinaldo Guarisco, la giunta comunale con in testa il sindaco Marco Togni sotto il portico del Municipio ha voluto ringraziare i componenti per quanto svolto con un riferimento particolare al lavoro profuso “in questo anno molto particolare.
Spero di sbagliarmi ma grazie anche per ciò che farete nei prossimi mesi”, ha detto il primo cittadino riferendosi alla recrudescenza del contagio.
A tutti i rappresentanti della Prociv sono stati consegnati una pergamena a ricordo e un pratico e comodo attrezzo multiuso per le varie necessità del caso.
Questi i loro nomi: Antonio Baronchelli, Angiola Berardi, Marta Bettenzoli, Roberta Bicelli, Giannicola Carassai, Claudia Chiodelli, Renato Chiodelli, Franco Ferrari, Emilio Ferraro, Patrizio Frugoni, Emilio Lussignoli, Cesare Magodi, Giuseppa Marchioni, Tiziano Martellotta, Natalina Monteverdi, Beatrice Morandi, Aldo Mutti, Agostino Nardiello, Giancarlo Pellini, Fabio Pezzaioli, Oscar Piccinelli, Gennaro Policarpo, Domenico Porro, Michele Rinaldi, Francesco Russello, Lucia Saracino, Carlo Sepe, Mauro Tinti, Giuliano Treccani.
7 i premiati con una medaglia quali componenti del nucleo fondatore nel 2001: Rinaldi, Nardiello, Ferrari, Piccinelli, Treccani, Policarpo e Mutti.
A margine della cerimonia Togni ha annunciato la prossima modifica del regolamento di protezione civile che sarà discussa in consiglio comunale e che consentirà di gestire meglio le adesioni di nuovi volontari con un periodo di prova di sei mesi o un anno “e di evitare costi verso quanti abbandonano il gruppo dopo poco tempo”: saranno potenziati anche i corsi di informazione e formazione e rivisto il piano di emergenza comunale.
Il consigliere regionale e comunale Claudia Carzeri, presente alle premiazioni, ha parlato dei volontari come dello “strumento migliore che un Comune ha per essere presente sul territorio, per dare un mano e sostenere un’ammini-strazione che da sola non riuscirebbe a fare tutto.
Siete importanti, siete un faro assieme agli Alpini e a tutte le associazioni del territorio”.
Con l’aggravarsi della pandemia non mancherà nuovamente il supporto indispensabile di questi “angeli in giallo” dei sei colli.
Federico Migliorati