Oltre 2800 pagine, più di 1000 foto pubblicate e altrettante chiese visitate per 7 eleganti volumi di pregio costituiscono l’ambizioso progetto messo in atto da LiberEdizioni e Bams per celebrare Brescia Capitale italiana della Cultura 2023. Lanciata circa due anni fa l’iniziativa, partita dalla Valtrompia e chiusa con il capoluogo e il suo hinterland, consente per la prima volta di scoprire i tanti “tesori nascosti”, come recita il sottotitolo delle guide, sparsi tra la città, le valli, i laghi, l’ampia pianura, tesori spesso sconosciuti anche ai residenti e ai ricercatori e per questo da promuovere. Con un vasto e approfondito lavoro di ricerca Marcello Zane, giornalista, scrittore e storico di vaglia nonché editore, ha reso nei testi la bellezza di una provincia colma di bellezze e di eccellenze in ogni campo, dall’arte all’ambiente, dalla spiritualità all’enogastronomia, dall’economia al sociale, il tutto narrato con uno stile a un tempo fluido, elegante e diretto e introdotto dagli interventi di autorità e responsabili di enti di zona. A corredare o meglio ad impreziosire le pagine le splendide foto, molte delle quali aeree, scattate da Basilio, Matteo e Stefano Rodella, premiata ditta ormai conosciuta e apprezzata in tutta Italia per le prestigiose committenze ricevute. Sono coinvolti in questa operazione culturale tutti e 205 i comuni del comprensorio provinciale, con le prime presentazioni tenutesi nel mese di gennaio: giovedì 18 maggio toccherà a Montichiari dove alle 20,30 presso Off44, l’ex sede di Casa Serena in via San Pietro 44, ci sarà l’occasione per conoscere più da vicino cosa sono e dove si trovano i tesori nascosti. Saranno presenti Marcello Zane e Basilio Rodella in conversazione con la giornalista Marzia Borzi e con la collaborazione di Monamì. La città dei sei colli è, va da sé, una delle protagoniste principali della guida dedicata alla Bassa bresciana nella quale sono inserite le principali emergenze artistiche corredate da un notevole apparato iconografico. Sarà dunque un viaggio nella nostra storia e in un presente che offre, al turista ma soprattutto all’appassionato, motivi di interesse per mettere in atto ciò che Proust sosteneva: “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”.L’ingresso all’evento è libero e gratuito.
Federico Migliorati