La Millenium ripartirà dalla A2.
Fino a settembre, quando le società saranno chiamate ai primi adempimenti della nuova stagione, potrebbe verificarsi ancora qualche sorpresa, ma, rimanendo con i piedi per terra, si può affermare a buon diritto che sarà questo il Campionato che vedrà impegnata la Millenium nel torneo 2021/2022.
Una situazione che la società guidata dal presidente Roberto Catania ha capito per tempo (soprattutto dopo la decisione di proseguire nella propria attività di Bergamo e Casalmaggiore) e in vista della quale si è preparata con un obiettivo ben preciso.
L’idea è quella di cancellare sul campo la deludente avventura che ha portato alla retrocessione dalla A1 e trovare la forza di dimostrare a suon di risultati che la compagine bianconera merita un posto in pianta stabile ai vertici della pallavolo femminile.
Un “tassello” importante in questo percorso sarà ancora una volta la possibilità di contare sull’apporto del “Pala-George” di Montichiari, che continuerà ad essere la casa della Millenium e il punto di unione tra le giocatrici e i loro tifosi.
Nella speranza che gli spettatori possano tornare a riempire le tribune del palazzetto monteclarense e a trasmettere così il loro sostegno alle giocatrici che saranno allenate dal nuovo tecnico Alessandro Beltrami, il gm Emanuele Catania ha allestito un roster quasi tutto nuovo e all’insegna dei giovani talenti che saranno chiamati ad esplodere con la maglia bianconera.
In effetti solo Lea Cvetnic (schiacciatrice croata classe ’99) è stata confermata dalla scorsa, sfortunata stagione, mentre le altre atlete sono tutte nuove e, accanto all’esperta Silvia Fondriest (centrale del 1988, che nel 2019 ha vinto lo scudetto di beach volley 4×4 già con la Millenium), pongono in bella evidenza virgulti di assoluto interesse come la palleggiatrice Rachele Morello (2000), il libero Serena Scognamillo (2001), la centrale Michela Ciarrocchi (’99), la schiacciatrice Alice Tanase (2000) e la giovanissima schiacciatrice Sophie Andrea Blasi (nata nel 2002).
Dati anagrafici che parlano letteralmente da soli e all’interno dei quali si può inserire Giulia Bartesaghi, altra schiacciatrice, che ha scelto di tornare con la Millenium e che è nata nel 1998.
Queste sono solo le prime “pedine” in ordine di tempo del rinnovatissimo “mosai-co” della Millenium, una squadra che ha già fatto capire di voler puntare sulla voglia di emergere di questo gruppo di belle speranze per riuscire a far fronte alla A2 che, come ha sintetizzato la Fondriest dall’alto della sua esperienza, “è un campionato molto tosto, con trasferte piuttosto impegnative. Un campionato vario e particolare, che porta grandi sorprese ogni anno”.
Alla società del presidente Catania il compito di trovare la giusta quadratura del cerchio così da presentare ai nastri di partenza una squadra in grado di veleggiare dall’inizio alla fine ai vertici della classifica.
Luca Marinoni