In tempi in cui tutto viene sbandierato sui social e anche la beneficenza è “esposta” talvolta solo per avere in cambio riconoscenza, visibilità o, peggio, vantaggi, fa profondamente piacere poter raccontare la generosità di quelle persone che da sempre donano alla propria comunità senza chiedere nulla in cambio e, anzi, evitando anche di voler apparire il tempo necessario per poter dire loro un doveroso e sentito “grazie”. Luciano Pensante, proprietario della Prontofoods, azienda leader in Italia con i marchi Ristora, Maraviglia, Idrolitina, Frizzina, Ideal, West End, Gogó, Fontana, Desol, Prolait, è una di queste persone, tanto generoso quanto “allergico” a tutte quelle situazioni pubbliche che potrebbero mettere troppo in luce la sua straordinaria solidarietà nei confronti dei monteclarensi. Sono di qualche giorno fa, però, due notizie che proprio non si possono tacere: la donazione da parte di Pensante di due nuove autovetture alla San Cristoforo di Montichiari, che nel corso della sua storia associativa è già stata supportata più di una volta dall’imprenditore, e la straordinaria donazione fatta al Comune per la creazione della nuova sede della Croce Bianca e della Protezione Civile di Montichiari. Luciano Pensante, infatti, come dichiarato dal Sindaco Marco Togni, donerà al Comune 1.100.000 euro per la realizzazione della nuova  struttura.  «In questi anni il sig. Pensante, sempre attento al sociale e all’ambito sanitario, mi ha chiesto quale fosse a mio parere una cosa importante e di cui il Comune di Montichiari avesse bisogno – ha dichiarato Togni – Dopo la triste esperienza Covid e dopo il grande lavoro fatto da Croce Bianca ho ritenuto di indicare la necessità di avere una nuova sede congiunta con il gruppo comunale di Protezione Civile. Un nuovo stabile suddiviso in due unità per il ricovero dei mezzi e con all’interno unità separare per uffici e alloggi ma una grande sala comune per formazione, corsi, riunioni e Centro di Emergenza Comunale. Pensante ha sposato la mia idea e ha fatto pervenire in Comune un documento ove si propone di sponsorizzare tale realizzazione per un valore di € 1.100.000. Ancora grazie a Luciano Pensante per questo interessamento e per tutti quelli che già a fatto in passato per la sua comunità dalle Tac, ai respiratori, ai letti nell’ospedale, all’ambulanza, alle auto donate alla San Cristoforo» E sono veramente tanti i gesti di solidarietà fatti per Montichiari da Luciano Pensante, un imprenditore illuminato come solo pochi sanno ormai essere, che raramente vuole apparire perfino nelle immagini di rito e spicca soprattutto per umiltà e riservatezza.  «Sono di umili origini e grazie all’esempio dei miei genitori ho compreso bene la fatica di vivere avendo mezzi limitatissimi, soprattutto nel periodo bellico – ha raccontato in una delle rarissime interviste concesse nel corso della sua carriera imprenditoriale e ancora reperibile sul web – Chi fa impresa non deve mai dimenticare che la sua attività imprenditoriale rappresenta un valore sociale che è fonte di benessere per il territorio e le famiglie di tutti i suoi collaboratori e dipendenti». Dipendenti che lavorano in una azienda fiore all’occhiello del territorio, che negli scorsi anni si sono visti aumentare lo stipendio in busta paga fino a 300 euro mensili, che rimangono in azienda di generazione dopo generazione segno che sono giustamente fieri di sentirsi parte di un progetto che comprende anche la solidarietà e il supporto del territorio dove operano e a fianco di un uomo vero, uno di quelli che ha capito come il profitto non debba essere solo un obiettivo personale ma un vero strumento di miglioramento sociale.

Marzia Borzi