É un vero e proprio appello alla cittadinanza quello che lancia l’asilo Mafalda alla ricerca di foto e scatti che possano ricostruire la sua storia, una storia antica che ormai attraversa tre secoli.

L’occasione per l’interessante progetto, al quale seguirà un’attività didattica mirata, realizzata dagli alunni stessi del Mafalda, e successivamente una mostra in data da definirsi, ha avuto il via dalla recente donazione  da parte della fotografa Renata Fenaroli di una stampa datata 1927.  Nello scatto si vedono gli allora “Mafaldini” riuniti nel cortile della scuola con il presidente Bepi Treccani, fratello del più noto Conte Giovanni Treccani degli Alfieri, e alcune maestre; volti ed espressioni fissati nel tempo a raccontare un fermo immagine che giunge fino allo spettatore immutato nella propria forza vitale e umana.

Sguardi e visi che hanno spinto maestre e Consiglio di Amministrazione, nella persona della presidentessa Martina Chiametti, a mettere in moto l’interessante ricerca per fornire ai 130 bimbi che ancora frequentano la scuola la possibilità di ricostruire in prima persona le vicende che hanno caratterizzato il loro istituto scolastico.

La Scuola Mafalda, fondata nel 1874 grazie alle donazioni di Gianantonio Poli, munifico cittadino che in seguito diventerà sindaco di Montichiari e che decise di cedere la sua casa natale in Contrada Castello per farne il primo asilo del paese, ottenne la titolazione nel 1903 in occasione appunto della nascita della Principessa di Casa Savoia.

In oltre 140 anni l’ente ha visto passare per le sue aule generazioni e generazioni di piccoli monteclarensi che al suo interno hanno appreso i primi elementi dello stare insieme e dell’apprendimento.

Una storia lunga e significativa che si è dipanata parallelamente alla trasformazione stessa della sua struttura e della vita civile e sociale che ha fatto crescere il paese e che ora merita sicuramente di essere raccontata anche grazie al contributo di tutti coloro che in quelle aule hanno trascorso i primi anni del proprio percorso scolastico.

Chi dunque avesse fotografie o immagini realizzate all’interno dell’Asilo Mafalda, dall’anno della sua fondazione fino al 2000, e volesse aiutare l’ente in questo interessante “sfida del tempo”, può consegnarne una copia in segreteria, apponendo sul retro nome, cognome, numero di telefono e data dello scatto (i dati personali saranno trattati solo a fini scolastici e non divulgati a terzi). «Vorremmo in questo modo permettere ai nostri piccoli di conoscere meglio la loro scuola e tutti coloro che l’hanno frequentata – ha sottolineato Martina Chiametti – è realizzare una mostra aperta alla cittadinanza magari proprio all’interno della nostra sede per permettere ai monteclarensi di riappropriarsi di un pezzo di storia che è di tutti noi». Il termine ultimo per la consegna delle immagini è fissato al 30 settembre 2022. Per informazioni 030/964692

Marzia Borzi