Sono stati gli appelli accorati espressi sia di persona che sui social dall’affezionato pubblico di sala a salvare i “martedì d’autore”, le serate del Cinema Teatro Gloria che prevedono ogni martedì la proiezione, con successivo dibattito, di film impegnati e pellicole di grande qualità tutte più o meno premiate nei tanti festival europei. Il gruppo, costituito da circa una cinquantina di persone, partecipanti assidui alle serate filmiche, era “insorto” anche sui social mosso dalla preoccupazione di vedersi privare di un appuntamento di qualità, uno dei pochi eventi culturali di livello che Montichiari offra a prezzo contenuto. Il timore del gruppo era nato dopo le dichiarazioni di Don Italo Uberti, il curato addetto alla Sala della Comunità, il quale aveva reso noto pubblicamente l’ipotesi di bloccare dal mese di aprile (seppur sperasse in modo solo temporaneo) le suddette proiezioni a causa dei conti eccessivi delle bollette che si era visto recapitare. Il Don, infatti, aveva dichiarato che tra gas e luce, il cinema si era visto arrivare bollette di oltre 10.000 euro e come ci fossero notevoli difficoltà nel reperire i fondi per onorare costi tanto sostenuti, addirittura raddoppiati negli ultimi mesi. «Martedì scorso, nell’ultimo degli incontri del “Martedì d’Autore” – racconta uno spettatore affezionato – tutti noi presenti ci siamo dichiarati molto dispiaciuti per l’interruzione che si prospettava e che si era determinata in precedenza solo a causa della pandemia Covid. Abbiamo chiesto con forza a Don Italo di proseguire con le proiezioni e ci siamo detti anche disposti a pagare un prezzo maggiorato per l’ingresso alle proiezioni cinematografiche. Una realtà come quella monteclarense in cui le iniziative culturali di qualità sono alquanto scarse, la soppressione anche di questo appuntamento settimanale ara, a nostro avviso, di grave danno. Il Cinema Teatro Gloria è una delle poche risorse culturali che abbiamo e i film del martedì un arricchimento che Don Italo ci propone con costanza e dedizione ogni settimana. Vedere un film al cinema non è come guardarlo dal divano di casa: è socializzazione, cultura, comprensione della Storia e dell’attualità! Sarebbe stato veramente un peccato lasciar andare tutto in polvere! Fortunatamente, almeno al momento, la sospensione sembra scongiurata. Don Italo, infatti, pressato dalle nostre insistenze, si è impegnato a proseguire le proiezioni anche durante il mese di aprile, sperando che poi a settembre si rientri nella normalità e i costi di gestione tornino più contenuti. Nel frattempo, noi speriamo che il nostro appello possa far aumentare anche il numero dei partecipanti». Nelle scorse settimane erano state sospese anche le repliche del musical “Jesus Christ” che, come lo stesso Don Italo aveva sottolineato, non verrà replicato per Pasqua in quanto, a causa della delicata situazione in Ucraina, si ritiene più opportuno che i risparmi delle famiglie monteclarensi vengano impiegati negli aiuti ai profughi.
Marzia Borzi