Il neo Cavaliere Daris Baratti non manca mai di dimostrare quanta generosità riservi ancora la sua persona e quanto profondamente meriti il titolo di cui è stato insignito qualche settimana fa dal Presidente della Repubblica. Sono infatti tanti i gesti di mecenatismo che Baratti ha dimostrato nei confronti della sua Montichiari e l’ultimo si è svolto proprio nella mattinata di oggi, giovedì 18 luglio. Questa mattina, infatti, alla presenza dell’Assessore ai Servizi Sociali Rossana Gardoni e dell’animatore Enrico Rossi, lo storico e ricercatore monteclarense ha donato al Centro Diurno Casa Bianca oltre un migliaio di libri tra gialli, narrativa varia, testi di cucina e alimentazione, classici, saggistica e volumi di giardinaggio. Parte dei numerosi testi sono già stati ordinati in apposite vetrine e sono pronti per il prestito mentre altri saranno prossimamente collocati a scaffale. L’utilizzo sarà consentito sia ai già fruitori del Centro sia a coloro che non frequentano abitualmente lo stesso, senza vincoli. I libri donati potranno essere presi a prestito gratuitamente e letti sia in struttura sia all’esterno, quindi anche portati presso la propria abitazione purché vengano restituiti in un tempo congruo: i nominativi degli utenti che ne fruiranno saranno tenuti dai responsabili della struttura a garanzia di tutti. «Ho pensato di fare cosa gradita – ha dichiarato Baratti – nel mettere a disposizione una piccola biblioteca tra i tanti titoli da me posseduti e orientandomi nella scelta in base ai “gusti” di preferenza di coloro che passano per questo luogo».  «L’obiettivo è ampliare le attività di Casa Bianca – ha sottolineato l’Assessore Gardoni, molto grata per l’importante donazione –  e riuscire ad allestire la sala della lettura dove rilassarsi, leggere e passare del tempo utile per la mente come avviene per i tanti momenti ricreativi che qui si tengono tutto l’anno. Ora che possediamo un numero così ampio di volumi la sala diventa pressoché necessaria» «Sono molto emozionato – ha concluso Rossi – perché chi dona un libro dona un pezzo di sé e Baratti ha compiuto un gesto davvero encomiabile. Posso dire – ha scherzato – che d’ora in poi alla Casa Bianca non ci sono più scuse per non leggere!». Il Centro Casa Bianca anche grazie a questa donazione diventa così sempre più un polo culturale cittadino capace di attrarre la Terza Età e non solo. A breve verrà definita la nuova stagione di incontri 2024 – 2025 che prenderà il via nel mese di ottobre con molte iniziative che possano incontrare veramente il gusto di tutti. Gardoni e Rossi hanno lanciato anche l’invito per il reclutamento di nuovi volontari: «Chiediamo a chi frequenta questo luogo di dare parte del proprio tempo agli altri, un aspetto che è sempre bello e che gratifica la vita»

Marzia Borzi