Nelle scorse settimane la conclusione del Trofeo San Pancrazio e lo svolgimento della “Gara dei ragazzi” hanno richiamato in modo particolare l’attenzione della Bocciofila Monteclarense e degli appassionati di questo sport. Due competizioni che hanno chiuso con un bilancio estremamente positivo alle porte dell’estate, una stagione che offrirà ai bocciofili di Montichiari l’opportunità di divertirsi sulle piste del bocciodromo all’aperto, offrendo spazio innanzitutto alla passione e lasciando l’aspetto più strettamente agonistico all’inizio dell’autunno. Il tutto per una sorta di “pausa”, breve, ma pienamente meritata dopo il cammino intenso delle settimane che hanno caratterizzato la fine di maggio e il mese di giugno. A cominciare, naturalmente, da una manifestazione di indubbio rilievo come il Trofeo San Pancrazio, che ha portato a Montichiari alcuni dei nomi più accreditati del panorama provinciale ed ha visto coppie come quelle composte da Michele Bonera e Tiziano Fusi, Giampietro Rossi e Livio Mutti, Davide Bossoni ed Albertino Tisi e Mauro Rea e Claudio Miceli, giungere alle battute decisive con la possibilità di conquistare l’ambito successo. Solo al termine di una finale combattuta e sempre molto intensa sono riusciti a salire sul gradino più alto del podio proprio Rea e Miceli del S. Andrea, che hanno saputo centrare un’affermazione di notevole prestigio davanti al nutrito pubblico che ha seguito l’intero svolgimento del torneo organizzato dalla Bocciofila Monteclarense e le sue battute finali per la soddisfazione del presidente Giuseppe Romano e di tutti i collaboratori del sodalizio di Montichiari che si sono impegnati per la buona riuscita della manifestazione. Le capacità organizzative della “Monteclarense” si sono fatte apprezzare anche durante l’intensa giornata di sabato 15 giugno, quando, in stretta collaborazione con la Federazione, si è svolta la coinvolgente competizione che ha chiamato a sfidarsi i più giovani, suddivisi nelle fasce d’età rispettivamente di 12, 15 e 18 anni. Ne è scaturita una vera e propria festa per le bocce del domani, con un numero tanto elevato di partecipanti che le fasi di qualificazione hanno dovuto “sconfinare” pure sulle piste del bocciodromo di Castiglione, salvo poi tornare a Montichiari per un gran finale che ha posto in bella evidenza la possibilità di costruire qualcosa di importante per il futuro di questo sport proprio basandosi sulla “linfa vitale” messa a disposizione dai giovani, aspiranti bocciofili che si sono affrontati durante la “Gara dei ragazzi”. Proprio per questo, come ha concluso il presidente Giuseppe Romano a nome della Bocciofila Monteclarense durante le premiazioni finali, tutti i giovani e giovanissimi che si sono messi alla prova, partecipando con entusiasmo e voglia di fare, sono da considerare tutti vincitori, indistintamente e senza alcuna esclusione, Nello stesso tempo, però, le diverse categorie hanno posto in evidenza le loro graduatorie e, in questo senso, spetta un plauso speciale a giovani promesse come Tommaso Rigamonti, Thomas Mor e Samuele Danesi che, rispettivamente negli Under 12, Under 15 e Under 18, hanno saputo conquistare la gioia di un bel successo in questa competizione che è già riuscita ad anticipare le bocce del futuro.
Luca Marinoni