L’attività e lo studio portati avanti con impegno, passione e competenza dall’Asd Shinkitai Karate Tradizionale Montichiari hanno ricevuto un duplice, significativo attestato di stima a livello nazionale.
In effetti il direttore tecnico del sodalizio monteclarense, il maestro Diego Lombardo (nella foto al centro) è stato nominato membro della Commissione Tecnica Scientifica della Wuka & Da, organismo che funge da punto di riferimento a livello nazionale, mentre il figlio Michele, a sua volta istruttore allo Shinkitai, è stato inserito come componente della Commissione Tecnica in qualità di responsabile del gruppo di studio del metodo koryu uchinadi kenpo jutzu.
Due incarichi che non sono altro che un’ulteriore conferma dell’elevato livello della scuola di karate tradizionale che si studia a Montichiari e che riceve prestigiosi riconoscimenti sia dalla Wuka che dalla JKA.
In questi anni, in effetti, lo Shinkitai Montichiari ha seguito con cura lo studio di una vasta materia che, partendo dal karate tradizionale, ha dedicato la massima cura anche discipline come koryu uchinadi e zendokai karate. Tutto questo, come ribadisce con motivata soddisfazione il maestro Diego Lombardo, abbinando ad una sana pratica sportiva un impegno del tutto specifico per la formazione e l’educazione, che rappresentano i grandi punti di riferimento dell’intera attività che viene svolta dalla società monteclarense, che spera di poter riprendere al più presto i suoi ritmi consueti.
A tal proposito in questo momento hanno potuto riprendere gli allenamenti i karateki agonisti, mentre i non agonisti devono ancora attendere il segnale, sempre più sospirato, per la “ripartenza”. Nell’agenda dell’Asd Shinkitai Karate Montichiari, in effetti, spicca già un appuntamento molto importante a livello agonistico come quello con il Campionato Italiano Aics in programma a Macerata dall’8 al 10 maggio.
Proprio in vista della trasferta nelle Marche gli atleti monteclarensi si stanno allenando con intensità crescente per potersi porre in bella evidenza alla competizione tricolore, nonostante la partecipazione dei nomi più accreditati del panorama italiano.
Senza dubbio un obiettivo importante da raggiungere in casa Shinkitai, anche se c’è un altro traguardo molto importante da raggiungere per la società di Montichiari: “Il nostro desiderio – è la sintesi del maestro Diego Lombardo – è che al più presto possano tornare in palestra anche i non agonisti.
Noi, a dire il vero, siamo già pronti, anche perché, tra l’altro, abbiamo studiato specifiche esercitazioni che possiamo fare benissimo a distanza (e che venivano eseguite ancora prima del Covid).
È questo il caso del kata e del kion kumite, dove ci sono simulazioni che possiamo eseguire anche a quattro metri di distanza, sia per l’attacco che per la difesa. Vogliamo riprendere il programma con tutti i nostri tesserati, anche perché il nostro non è solo un lavoro fisico, ma cerchiamo di curare e far crescere pure l’aspetto psicologico, formando così la persona nel suo aspetto più completo”.
Luca Marinoni