In questa emergenza sanitaria i Comuni hanno stanziato diverse decine di migliaia di euro per far fronte alle varie necessità e ai bisogni delle famiglie che in poche settimane si sono ritrovate a dover chiedere aiuti economici.
Montichiari la scorsa primavera, per rispondere, almeno in parte, a questi bisogni, ha stanziato 162 mila euro. E’ notizia di questi giorni che l’amministrazione comunale ha destinato altri 162 mila euro, trasformati in buoni spesa, per famiglie in condizione di fragilità economica.
«Esattamente come la scorsa primavera – spiegano dall’assessorato ai Servizi sociali – abbiamo stanziato questi soldi sottoforma di buoni.
E’ un finanziamento governativo, com’è noto, che verrà dato in misura massima di 600 euro a nucleo famigliare.
Deve essere chiaro però che questi buoni si possono utilizzare solo negli esercizi commerciali di Montichiari per l’acquisto di generi alimentari e nelle farmacie del Comune.
Ne beneficeranno i residenti di Montichiari che hanno un Isee che non supera i 10 mila euro e che siano privi di patrimonio immobiliare ad esclusione della prima casa.
Le istanze vanno presentate esclusivamente sul sito del Comune, quindi non bisogna presentarsi negli uffici».
Altro sostegno economico in arrivo è invece destinato all’emergenza emergenza abitativa.
«Grazie a fondi giunti da Regione Lombardia – precisano sempre dal Comune – il nostro Comune erogherà 65 mila euro, risorsa finalizzata a sostenere le famiglie in affitto che alloggiano sia in immobili del libero mercato sia in alloggi di edilizia residenziale pubblica che si trovano in condizione di disagio economico o di particolare vulnerabilità.
La misura riguarda la concessione di un contributo che riceverà direttamente il proprietario dell’immobile stesso per sostenere il pagamento del canone di locazione non pagato per un massimo di 4 mesi».
In questo caso gli interessati dovranno invece portare le domande direttamente negli uffici dei servizi sociali del Comune.
MT Marchioni