Nel momento di entrare in un nuovo anno può essere utile lasciar parlare i sogni che si chiede di realizzare ai dodici mesi appena cominciati. È un po’ il “gioco” che abbiamo voluto fare con il direttore sportivo del Volley Montichiari, Gianfranco Coffetti, che ha esaudito con la consueta cortesia la nostra richiesta: “Cosa chiediamo al 2023? – sorride il dirigente monteclarense – La speranza è che ci porti in dote la serie A. Sarebbe davvero un grande obiettivo e il coronamento dell’importante progetto che stiamo portando avanti. Ci manca un ultimo scalino, ma riportare la pallavolo maschile ai livelli della serie A a Montichiari sarebbe davvero una grande soddisfazione”. Il presente parla però di serie B e di una stagione intensa ed impegnativa che il Volley Montichiari sta affrontando nei panni della matricola: “In questo momento siamo impegnati in serie B – prosegue Coffetti – e posso dire che le cose stanno andando bene. Il nostro programma, tra l’altro, è quello di fare una categoria così difficile con i bresciani, sia per una questione legata al rapporto con il territorio che per rendere sostenibile per la società una simile impresa. Abbiamo un bel seguito e le cose stanno andando bene pure dal punto di vista dei risultati. Speriamo di proseguire”. C’è un aspetto in particolare che rende estremamente positivo il bilancio all’inizio del 2023 della società guidata dal presidente Michele Tonoli: “Possiamo dire – confida lo stesso Coffetti – che le cose stanno andando oltre le nostre più rosee aspettative e questo soprattutto da un punto di vista che ci sta particolarmente a cuore come quello delle iscrizioni, sia a livello maschile che femminile. Abbiamo già superato i numeri pre-pandemia e contiamo di crescere ancora. Vogliamo rendere sempre più stretto il legame tra la pallavolo e una realtà come Montichiari”. Il Volley Montichiari non sta seminando frutti preziosi solo dal punto di vista dei numeri. Anche la qualità sta riservando illustri conferme al lavoro che viene portato avanti dal sodalizio bassaiolo: “Siamo convinti – è la conclusione del ds monteclarense – che si può crescere solo confrontandosi con le altre squadre, e in particolare con quelle più forti. Per questo organizziamo sistematicamente tornei per offrire queste esperienze ai nostri giocatori. Certo, si tratta di impegni faticosi ed onerosi, ma possiamo presentare questi eventi solo perché possiamo contare su collaboratori e allenatori molto bravi che ci consentono di programmare per tempo tutto questo. È grazie all’apporto di tutte queste persone che la nostra società può distinguersi per l’organizzazione di manifestazioni che ormai rappresentano un elemento distintivo per il Volley Montichiari, ma permettono anche ai nostri tesserati di acquisire esperienze che potranno venire molto utili in futuro”.
Luca Marinoni
