Grande partecipazione e commozione hanno raccolto in duomo i funerali di Luigino Cassetti, attivo volontario monteclarense molto conosciuto e stimato in paese, mancato a causa di una terribile malattia a soli 57 anni. La notizia della scomparsa di Cassetti ha gettato nello sconforto tutta Montichiari e molti sono stati i messaggi di cordoglio che via, via si sono diffusi anche tramite social in suo ricordo, primo fra tutti quello del Sindaco Marco Togni che ha voluto descrivere il volontario per il suo entusiasmo e la sua passione per la vita e la sua amatissima città. Anche il gruppo social di Rete Radio Azzurra, di cui Cassetti era uno dei fans più attivi, e la Pro Loco Città di Montichiari si sono uniti alle condoglianze generali per la perdita di un uomo e di un volontario storico sempre disponibile per ogni manifestazione. «Ti ho conosciuto come uomo generosi come ce ne sono pochi davvero – ha scritto Paolo Chiarini, ex presidente dell’associazione – Mi hai insegnato che la vita è così fragile ed effimera che basta un soffio di vento per portarla via. Montichiari ha perso un pezzo importante del mondo del volontariato, oltre che una persona egregia» «Per vita spesso pensiamo che sia solo quello che vediamo, quello che abbiamo sotto gli occhi – ha sottolineato Monsignor Cancarini nella sua omelia – mentre per Gesù vita significa profondità di vita, larghezza di vita, ampiezza di vita, tutto quello che non riusciamo a vedere ma che è vita eterna e che ci raggiunge attraverso il fonte battesimale. Questo non toglie alla morte il suo aspetto tragico perché separa le persone che si amano ed è una cosa molto seria. I cristiani, però, vivono la vita costruendo qualcosa che resterà dopo di noi, edificando ponti non muri come Luigino ha fatto con sua moglie Roberta dando la vita ai suoi figli e costruendo la sua famiglia» E veramente toccante è stato l’abbraccio che i figli Lidia ed Alessandro hanno riservato alla mamma Roberta durante il rito funebre, come a difenderla con il loro affetto dal grande dolore della perdita così prematura del compagno di una vita e di un uomo pieno di entusiasmo e di disponibilità verso tutti. Luigino Cassetti è mancato per un terribile male che lo ha portato a soccombere in meno di un mese dalla diagnosi.
Marzia Borzi