“Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra” cantava l’istrionico Giorgio Gaber parecchi anni fa: se c’è un evento che per una volta non ci fa più comprendere dove stia l’una e dove stia l’altra questa è la gara di bocce che si tiene annualmente a Montichiari. Come da tradizione, infatti, le coppie in competizione (sindaco, assessori, consiglieri comunali) vengono sorteggiate ed ecco perché sul campo, a contendersi la vittoria, possono esserci rappresentanti dell’uno o dell’altro schieramento allegramente riuniti sotto le stesse “insegne”. Quest’anno la manifestazione è in programma al bocciodromo all’aperto di via Molino di Mezzo venerdì 27 settembre alle ore 20 (in caso di maltempo si disputerà al campo coperto di via Trieste). L’attesa per l’edizione 2024 non è solo, come sempre avviene, per sapere chi la spunterà, ma soprattutto come si comporteranno i nuovi eletti stante che dopo la tornata amministrativa del giugno scorso sia la giunta sia il consiglio sono stati ampiamente rinnovati e dunque non mancheranno i veri e propri neofiti della disciplina. Sarà, in ogni caso, una serata “libera” da vincoli di partito e di ruoli dove a prevalere dovrà essere la giovialità. Dalla Bocciofila, che organizza con puntuale attenzione questo evento tramite collaboratori nonché arbitri di gara, si ricorda che il sorteggio delle coppie avrà luogo poco prima della partita, davanti ai concorrenti stessi al fine di garantire la massima trasparenza. Lo scorso anno a conquistare il primo posto era stato il sindaco Marco Togni, già vincitore nel 2022, in coppia con l’esordiente e componente “esterno” Oscar Giusto, consorte dell’assessore Rossana Gardoni subentrato all’ultimo per la defezione di un consigliere: sconfitti ma dopo una battaglia molto combattuta i rappresentanti leghisti Elena Gamberoni e Paolo Pezzaioli. Al di là dell’esito, a tutti andrà un premio gentilmente messo a disposizione dagli organizzatori. E naturalmente vinca il migliore!

Federico Migliorati