E’ questo il titolo dello spettacolo al quale numerose classi del nostro Istituto hanno assistito venerdì 21 febbraio al Teatro Gloria di Montichiari. Scritto da Claudia Cappellini in collaborazione con alcuni allievi della scuola popolare di San Donato di Calenzano e diretto e interpretato da Gionni Voltan, esso ha ripercorso il fulgido itinerario resistenziale del priore.
Sul palco Voltan – noto per aver recitato per il cinema in “Fiorile” dei fratello Taviani e in tivù nelle fiction Rai “Un posto al sole” e “I Cesaroni” – ha dipanato una lunga matassa fatta di parole, di storie, di accadimenti ed evocazioni, dando voce a persone oggi anziani, che racconteranno i propri sogni quando il prete ed educatore fiorentino riuscì a far nascere e crescere la speranza laddove sembrava non potesse attecchire.
Non si è trattato di un monologo, quindi, ma di un’opera corale dove quello che conta, al di là della gabbia dei generi, è il potere affascinante ed evocativo della parola, la seduzione del racconto che intriga i sensi. Proprio quello che don Milani cercava di infondere alla gente non colta, perché si potesse difendere da chi sapeva usare la parola e ne approfittava.
La storia ripercorsa in scena ha naturalmente abbracciato anche la seconda esperienza di insegnamento di don Milani alla Scuola di Barbiana fino alla sua morte nel 1976 ed è stata pubblicata in volume nel 2011 da Settegiorni editore con l’introduzione dell’allora vicepresidente del Senato Vannino Chiti.