In quel “contenitore” di iniziative rappresentato dal Centro diurno Casa Bianca di Montichiari, ove non vi è giorno in cui la popolazione non benefici di corsi, incontri, momenti culturali, giochi di società e quant’altro, arrivano ora due ulteriori elementi di richiamo, entrambi “partoriti” dalla mente dell’Assessore ai Servizi Sociali Barbara Padovani, che andranno in scena il prossimo 29 gennaio, a partecipazione gratuita. Il primo, in programma alle ore 16,30 e dal titolo “Per fare tutto ci vuole un fiore” (un richiamo all’indimenticabile canzone di Sergio Endrigo), vede la collaborazione dell’assessorato alla Pubblica Istruzione e si rivolge in particolare a bambini, famiglie e nonni che potranno passare un paio di ore insieme alla scoperta del miele, ma soprattutto del ruolo delle api nell’habitat naturale.
Che la presenza di questi insetti sia fondamentale per l’ecosistema è ormai un dato di fatto: per questo, grazie all’apicoltore Pietro Angelo Giacomelli, ci sarà la possibilità di informarsi a dovere sull’importanza della loro tutela.
All’incontro verranno forniti chiarimenti sul compito a cui le api sono chiamate, sulle differenze con gli altri Imenotteri con cui spesso sono confuse come le vespe e i calabroni per esempio, sulla produzione del miele, “sarà insomma un viaggio – dichiara Padovani – in un mondo fantastico e segreto”. Al termine verrà offerto ai partecipanti un piccolo omaggio, sino ad esaurimento scorte. Di altro genere, ma altrettanto accattivante è l’iniziativa prevista in serata con il ballo liscio a cura dei musicisti Spartaco Ferri, Franco Conti, Carlo Superchi e Dj Max. E dove sta la novità, direte voi, essendo un evento ormai ben collaudato alla “Casa Bianca”?
È presto detto: per la prima volta potranno partecipare i residenti nelle frazioni, soprattutto coloro che non sono muniti di auto.
Già, perché alcuni volontari, tra cui la stessa Padovani e diversi soci dell’associazione di Novagli, si faranno carico del trasporto, grazie anche ai mezzi messi a disposizione dall’associazione San Cristoforo.
Le partenze sono previste alle 20,30 dalle chiese di Santa Giustina, Sant’Antonio, Ro, Chiarini, Novagli, Vighizzolo e Fascia d’Oro e dalla “Croce” dei Boschetti. Per qualche ora ci si potrà sbizzarrire con il ballo, nella sala del Centro diurno, senza dover scomodare amici o parenti per farsi portare e riportare a casa.
È un’idea sperimentale che sarà riproposta ogni ultimo mercoledì del mese: per prenotare la propria presenza è necessario chiamare il numero 030/9650339, a disposizione tutti i giorni dalle 8 alle 12. In entrambe le iniziative si rivela prezioso, come sempre, l’impegno volontario del direttivo e dei collaboratori della “Casa Bianca” sotto la guida di Enrico Rossi.
Federico Migliorati