Da qualche mese, dopo un lungo percorso supportato da «Croce Bianca Brescia», la sezione monteclarense della Croce Bianca si è costituita in associazione autonoma. La revisione interna di Croce Bianca Brescia, infatti, ha portato a promuovere un percorso di riorganizzazione e di accompagnamento delle sezioni periferiche verso una completa autonomia, affinché potessero radicarsi maggiormente sul territorio attraverso un percorso graduale e condiviso. Da qualche mese, dunque, «Croce Bianca Montichiari» si muove in perfetta autonomia ma ora ha bisogno del supporto della cittadinanza, di nuovi soci, di nuove competenze e ovviamente anche di nuovi fondi che le permettano di sostenere la propria indipendenza e di proseguire ad operare con le proprie forze sul territorio monteclarense. «Il passaggio dalla sezione di Croce Bianca ad una associazione autonoma è stato di grande importanza – sottolineano Fabio Badilini, consigliere provinciale Croce Bianca Brescia; Giuseppe Treccani, presidente della novella associazione monteclarense e Antonio Orfino, formatore regionale storico della sezione – e ha permesso di mantenere a Montichiari un presidio di riconosciuto valore sociale per l’attività prestata storicamente nell’ambito dell’emergenza e dei trasporti sanitari. Il passaggio, però, presenta anche molte sfide, prime tra tutte il bisogno di organizzarci, strutturarci sul territorio e rendere questa realtà patrimonio di tutte le persone di buona volontà che, riconoscendone il valore sociale, la vorranno supportare sia attraverso contributi economici ma anche (e non da meno) contando sulla professionalità che tutti i monteclarensi possono e sapranno dare. I nostri militi volontari sono il cuore, ma occorrono anche una serie di “altri” volontari per le questioni logistiche e amministrative necessarie al normale svolgimento delle attività associative. É possibile, dunque, diventare soci versando, previa domanda all’associazione, una quota sociale di 50 Euro, (che permetterà il diritto al voto e l’eleggibilità quando quest’autunno verrà formalizzato il consiglio direttivo dell’associazione), fare semplicemente un’erogazione liberale, che comporterà regolare ricevuta ai fini fiscali, oppure mettere le proprie competenze a disposizione dell’associazione. Ogni adesione sarà molto apprezzata in quanto testimonianza di condivisione di un percorso che siamo certi porterà molti frutti per la nostra comunità monteclarense». Tra i primi a muoversi per Croce Bianca Montichiari c’è stata la ditta Senini che ha donato alla novella associazione alcuni arredi per la nuova sede (una cucina e un divano). Croce Bianca Montichiari conta oggi circa 50 associati, che sono di fatto tutti i militi attivi della sezione, mentre è in corso una campagna di tesseramento e di finanziamento aperta a tutti i monteclarensi e ai cittadini dei paesi limitrofi interessati. Per maggiori informazioni contattare direttamente l’associazione all’indirizzo email crocebianca@crocebiancamontichiari.org
Marzia Borzi