Nei pomeriggi di lunedì 25 ottobre e 8 novembre un gruppo di insegnanti della nostra scuola si sono confrontati con il delicato tema della finitudine.Grazie a un finanziamento della Fondazione Comunità Bresciana, un pool di esperti della prestigiosa Associazione guidata da Giovannimaria Brichetti ha infatti condotto un focus group per l’attivazione di percorsi di sensibilizzazione sulla death education.“Non vanno nascoste le oggettive preoccupazioni e ostacoli che i docenti possano incontrare sia con le famiglie nel presentare una proposta, sia con gli studenti nel trattare il tema e le dinamiche che potrebbe innescare, in vista della attivazione di percorsi di sensibilizzazione sul tema” osserva Brichetti, per il quale “la finitudine, per quanto sentito anche intensamente da molte persone e all’interno di diversi contesti organizzativi, di fatto risulta molto difficile da approfondire”.
“Le ragioni di questa difficoltà – sottolinea – sono note e si possono ricondurre al processo di rimozione del dolore e della morte così diffuso all’interno delle società occidentali e che ha palesato il proprio limite proprio durante la pandemia da Covid 19”.Nei prossimi mesi in alcune classi partiranno laboratori per approfondire in aula l’argomento con gli studenti.
