Ritorna anche quest’anno nelle Scuole di Montichiari “Legalità in Corto”,il progetto nato da una idea del Giudice Sante Massimo Lamonaca che si è trasformato, grazie al regista Luca Moltisanti, alla sceneggiatrice Fenisia Tomada e alla social media manager Rossella Corrado, in un punto di riferimento per l’approfondimento dell’Educazione Civica di numerose istituzioni scolastiche anche a livello nazionale. Il Comune di Montichiari e la BCC del Garda sostengono con il loro patrocinio ormai da molti anni l’iniziativa, che vede la partecipazione congiunta degli istituti cittadini IC1 “Roberto Ferrari”, IC2 “Rita Levi Montalcini” e Istituto Superiore “Don Milani”, con l’idea di coinvolgere i ragazzi nella preparazione di un cortometraggio, occasione per veicolare tematiche di attualità, cittadinanza, giustizia sociale attraverso linguaggi e metodologie alternative a quelle che tradizionalmente vengono utilizzate per affrontare questo importante argomento. In Sala Consiliare si è tenuto nei giorni scorsi il primo incontro con gli alunni che hanno deciso di aderire al progetto. Presenti il Sindaco Marco Togni, l’assessore alla Pubblica Istruzione AngelaFranzoni, il Presidente e il vice Presidente della BCC Garda – dott. F. Tamburini e dott. M. Morelli – e i Dirigenti Scolastici – Prof.ssa Claudia Covri, Prof.ssa Maria Maddalena Conzadorie Prof.ssaSabina Stefano – che hanno accolto il Giudice Lamonaca e i suoi collaboratori fornendo la massima disponibilità per la buona riuscita delle riprese. Tema del cortometraggio di quest’anno, che sarà realizzato interamente sul territorio cittadino, è la dipendenza dall’alcool, una vera piaga sociale che purtroppo colpisce sempre di più anche i giovanissimi. Il progetto mira, attraverso l’apprendimento degli elementi basilari del linguaggio espressivo e tecnologico, ad offrire strumenti efficaci anche per la comprensione del mondo circostante e di se stessi e un’opportunità unica per esprimere emozioni e sensazioni, problematiche e riflessioni, rintracciando al contempo, nell’atto medesimo del raccontare, principi espressivi e liberatori.
Marzia Borzi