In Italia, dal 1° gennaio 2024 ad oggi i femminicidi sono stati centoquattro. Se siamo venuti a conoscenza di questo dato, probabilmente è perché è da poco trascorsa la Giornata internazionale contro la violenza di genere. Così d’un tratto tutti ci siamo interessati al tema: sono state proposte iniziative in merito, i protagonisti dei mass media hanno espresso la loro
opinione, capi del Governo hanno ostentato le migliori intenzioni eccetera eccetera.

Anche noi rappresentanti d’Istituto ci siamo mossi per sensibilizzare gli studenti su questo argomento. Abbiamo raccolto testi scritti dagli alunni che hanno dimostrato il loro impegno, e le loro opere sono state lette a tutta la scuola, proprio per sensibilizzare sul valore dell’amore sano.

Anche i diversi plessi sono stati decorati, con scarpette rosse appese a fili bianchi che pendono
dalle balconate e dalle finestre. Abbiamo anche allestito una panchina, creata dagli stessi studenti del Don Milani, in particolare dalla classe seconda B MAT nell’anno 2017, che ringraziamo. Insieme agli studenti della Peer Education, l’abbiamo dipinta di rosso, così da creare un simbolo permanente della vicinanza del nostro Istituto a questa tematica.

Certamente queste azioni sono significative, ma l’interesse di tutti noi non deve limitarsi a questa ricorrenza. È necessario un perenne impegno da parte nostra per cambiare il nostro modo di pensare, per cambiare le nostre piccole azioni quotidiane. Per questo noi rappresentanti diciamo che non finisce qui. Sono già in programma altre iniziative, come uno spettacolo teatrale in collaborazione con gli studenti del gruppo di teatro, che sarà portato in scena nel mese di marzo. Questo è il messaggio che il Don Milani vuole trasmettere.
Ylenia Zoppini e Francesco Longo