È il nuovo presidente Giuseppe Romano a spiegare la situazione in casa della Bocciofila Monteclarense in un momento particolare come quello che stiamo vivendo: “Facciamo tutto con la massima attenzione e rispettiamo tutte le regole – è la sua premessa – Al di là di questo e facendo tutti gli scongiuri del caso, possiamo dire che le cose stanno andando bene e l’attività prosegue nella giusta direzione. A livello agonistico, nell’ultimo periodo i nostri giocatori hanno partecipato e si sono fatti valere nelle gare che si sono svolte a Brescia (organizzata dalla Argos), Salò e Rivoltella. Nonostante una presenza nutrita e di buon livello, i nostri tesserati hanno ribadito le loro qualità e questo è sicuramente un elemento di soddisfazione per la nostra società”. Società che è già pronta a dedicare un’attenzione del tutto speciale ad un appuntamento molto sentito che caratterizzerà i prossimi giorni: “In effetti giovedì 24 prenderà il via una competizione alla quale teniamo molto come quella dedicata alla memoria del Cavalier Rodella. Si tratta di una tradizione consolidata, che rappresenta un momento importante per tutta la Bocciofila Monteclarense ormai da molti anni. Una gara a coppie che si concluderà con le finali in programma sabato 26, con le premiazioni alle quali parteciperanno anche quest’anno diversi ospiti illustri, dai rappresentanti della famiglia Rodella a quelli della Fib. Una manifestazione a carattere provinciale, che ogni volta richiama una notevole partecipazione e che costituisce un punto di riferimento non solo per la nostra società, ma anche per tanti appassionati di bocce”. Proprio per questo è già alta l’attesa per conoscere chi saranno i vincitori di questa edizione 2022 che oltre ad offrire un valido motivo di interesse a livello agonistico riveste anche un significato ben preciso visto il perdurare dell’emergenza sanitaria e le conseguenze collegate a tutto il movimento sportivo: “L’auspicio generale – è il commento del presidente Giuseppe Romano – è naturalmente che la situazione possa tornare alla normalità il prima possibile e in modo definitivo. Vediamo tutti le difficoltà che stanno incontrando diverse discipline, a cominciare dagli sport di squadra, che devono fare i conti con rinvii e pause forzate. Nello stesso possiamo ribadire che le bocce, pure in un frangente così delicato, stanno continuando il loro percorso in modo regolare. Certo, proseguiamo con la massima cautela per tutelare a dovere la sicurezza, ma, nello stesso tempo, possiamo continuare a praticare e a seguire la nostra disciplina preferita e possiamo farlo con tutta la passione e la voglia di fare che ci lega a questo sport che ci consente di divertirci e di emozionarci in compagnia”.
Luca Marinoni