Sotto l’abile regia organizzativa della Bocciofila Monteclarense si è svolta una manifestazione che per gli appassionati rappresenta a buon diritto una classica. In effetti si è dimostrata un notevole successo la ventesima edizione del Gran Premio alla memoria del cavalier Francesco Rodella, una gara a coppie che ha richiamato a Montichiari circa 380 atleti provenienti da tutta la provincia di Brescia, tutti ben decisi a dare fondo alle proprie risorse pur di conquistare una vittoria di indubbio prestigio. Anche per questo la competizione si è rivelata combattuta e di livello elevato, grazie anche all’avvincente formula presentata dagli organizzatori che hanno suddiviso le coppie partecipanti in ventuno gironi. Ne è scaturita una contesa sempre aperta, capace di regalare diverse soddisfazioni, che ha promosso alla finale Gianfranco Milani e Maurizio Signorini della Argos di Brescia e Alberto De Toffoli e Francesco Treccani che hanno cercato di fare fino in fondo gli onori di casa della Bocciofila Monteclarense. La sfida decisiva ha tenuto fede alle aspettative, confermando in pieno il felice percorso di questo “Memorial Rodella” 2019. Solo nelle battute decisive è maturato il successo della coppia Milani-Signorini, che sono riusciti ad avere la meglio su De Toffoli e Treccani grazie ad alcuni colpi davvero di pregevole fattura. E’ stato questo il degno epilogo di una manifestazione che sin dalla prima serata di gioco ha saputo richiamare molti appassionati, offrendo ogni volta uno spettacolo nel quale agonismo e divertimento si sono sapientemente mescolati. Proprio come vuole lo spirito della società guidata dal presidente Roberto Quarello che ora, dopo la conclusione di un appuntamento sempre sentito come la gara sociale, è già pronta ad indirizzare l’attenzione generale verso un’altra “classica” del calendario annuale. A maggio, infatti, tornerà la competizione che si tiene ogni anno in onore del patrono di Montichiari, San Pancrazio, un’altra illustre vetrina nella quale la bocciofila monteclarense è fermamente decisa a ben figurare, coinvolgendo una volta di più il maggior numero possibile di persone intorno alle bocce. “Abbiamo calato il sipario del “Memorial Rodella” con motivata soddisfazione – è la sintesi del presidente Quarello – Adesso siamo pronti a proseguire il nostro calendario delle iniziative con lo stesso entusiasmo e l’identica passione. Siamo certi che questi “ingre-dienti” ci offriranno il successo desiderato anche per le prossime manifestazioni”