Si definisce “un pittore prestato alla scrittura” e di certo rappresenta una figura capace di spaziare in plurimi ambiti culturali, tutti fra loro intimamente collegati da un filo rosso, quello del dialogo tra spirito e materia. Oscar Coffani torna protagonista e stavolta a Lonato del Garda, presso la sede del Grimm in via San Marco, 51 dove giovedì 6 febbraio alle 20,30 sarà al centro dell’incontro “I nostri infiniti mondi. Viaggio tra i paesaggi dell’anima tra parole, poesia e colori” insieme con il gruppo monteclarense dei Cantalettori, a ingresso libero e gratuito. Durante la serata si alterneranno vari momenti, dalle letture di brani del romanzo “Ariel e il cubo magico” (Serra Tarantola Editore) e di versi contenuti nella silloge “Tra poesia e speranza” e grazie alle voci di Carlo Scattolini, Giovanna Pizzetti, Lorena Callà ed Emanuela Cecilia Bettini, all’illustrazione di alcune delle opere dell’artista portate eccezionalmente in mostra per collegare le varie arti. L’accompagnamento musicale verrà affidato alle note del Maestro Matteo Este. Per Coffani i libri sono una divagazione rispetto alla pittura, divenuti però preziosi “interpreti” della sua concezione del mondo per la quale, soprattutto in questo tempo di decadenza, il bisogno di guardare oltre la materia diventa un rifugio, una necessità: “Si deve trascendere lo spazio e il tempo – afferma – per vivere l’esperienza dello spirito. Con i miei testi e i miei quadri cerco di scatenare delle scintille di luce su cui riflettere”. All’incontro sarà possibile acquistare le copie dei suoi volumi il cui intero ricavato verrà devoluto in beneficenza al Grimm. Nei prossimi mesi Coffani sarà poi sotto i riflettori con due significative mostre collettive che avranno luogo a Firenze e a Dubai: la prima è resa possibile dal critico d’arte Pasquale Di Matteo, curatore anche del catalogo che nell’edizione giapponese contiene una nota dedicata proprio all’artista monteclarense, definito “capace di esprimersi attraverso una grammatica del colore audace e vibrante, che conferisce alle opere un’energia suggestiva”. Sempre in primavera viaggio a Dubai per un’importante esposizione con altri pittori, un ulteriore momento di rilancio del nome di Coffani a livello internazionale. 

Federico Migliorati