Si è spenta qualche settimana fa all’età di 100 anni Teresa Corazza vedova dell’alpino e reduce di Russia Rino Dal Dosso. Nata il 14 febbraio 1923 nel Comune veronese di San Mauro di Saline (come il futuro marito), Teresa era la prima di sette fratelli. Operaia in una fabbrica a Rieti durante il periodo del secondo conflitto mondiale, si era poi trasferita in Svizzera per svolgere il mestiere di cuoca. Nel 1952 aveva conosciuto ad una festa di paese Rino Dal Dosso che aveva sposato e dal quale aveva avuto quattro figli: Gabriele, Mariella, Claudio e Adelina. La coppia si era poi trasferita alla ricerca di lavoro e a Montichiari aveva fissato la propria residenza e consolidato la famiglia che si è nel tempo allargata con l’arrivo di e 9 nipoti e 9 pronipoti. Teresa è stata moglie e madre esemplare dal carattere dolcissimo e forte allo stesso tempo. Appassionata di lavoro a maglia, «Nulla di ciò che viene messo nel piatto deve andare sprecato», ripeteva spesso, consapevole della povertà patita da giovane. Lo scorso 14 febbraio, in occasione del raggiungimento dei 100 anni di età, l’Amministrazione Comunale nelle persone del Sindaco Marco Togni, del vice Sindaco Angela Franzoni e dell’Assessore Rossana Gardoni le avevano fatto visita omaggiandola di un mazzo di fiori. In quell’occasione era stata festeggiata anche da una delegazione del Gruppo Alpini di Montichiari che non le hanno mai fatto mancare nemmeno dopo la perdita del marito Rino, “andato avanti” nel 2018 all’età di 96 anni, vicinanza, riconoscenza e affetto.
Marzia Borzi