Un musicista di origini italiane, avventure a raffiche nei sobborghi di una grande città americana popolata da gangster e una ragazza. Prendete e mescolate sapientemente questi ingredienti (e in verità altri ancora).
Ed ecco «A. Strano», il nuovo romanzo del monteclarense Lorenzo Zani, presentato nelle score settimane in sala consiliare.
Protagonista della storia è Alex Strano, uno strano personaggio, che si guadagna da vivere (anzi, da sopravvivere) suonando nei sobborghi di Miami.
Un bel giorno una ragazza lo sveglia dall’ennesimo torpore alcolico, sconvolgendo la sua vita allo sbando.
Pare che Alex sia riuscito a riprendersi la sua vita, ma non è così: smaltita la sbornia del giorno prima, in nostri si trova immerso in un affare più grosso di lui: la ragazza che lo aveva aiutato viene trovata morta carbonizzata nel suo appartamento, che Alex è stato costretto a bruciare. Il risultato (dalla polizia al capo dei gangster) gli danno la caccia.
Chitarra in spalle, Alex cerca di capire cosa è accaduto e perché il mondo intero ce l’ha con lui.
Tutto potrebbe dipendere dalle sue origini italiane…
Domanda: come è nato questo romanzo di Lorenzo Zani, che di professione fa l’agente immobiliare?
«Tutto è iniziato da una sfida per un concorso di scrittura di qualche anno fa – ha avuto modo di spiegare l’autore -. All’ultimo rifiutai di partecipare perché l’incipit del racconto era totalmente sbagliato; eppure la storia e il protagonista mi sembravano affascinanti e così il libro, grazie anche al consiglio di un amico, ha preso forma pian piano.
Dopo due anni di silenzio in un cassetto l’ho rispolverato ed eccomi qua…
Il protagonista della storia ci rappresenta.
È un po’ quello che noi siamo veramente e quello che vorremmo essere: leggere il libro significa affrontare uno strepitoso viaggio in compagnia di questo personaggio davvero “Strano” ».
Dicevamo che il libro è stato presentato nelle scorse settimane in sala consiliare. Tra gli altri c’erano il sindaco Marco Togni, il vicesindaco Angela Franzoni e l’asses-sore ai Servizi sociali Barbara Padovani. L’iniziativa era benefica, poiché il ricavato della vendita del volume (circa 500 euro raccolti nella sola serata del 15) andrà a incrementare il fondo per l’emergenza economico-sociale aperto dall’am-ministrazione Togni.
Al termine della serata due copie del volume sono state donate alla biblioteca comunale con la consegna, inoltre, dell’assegno da 2 mila euro (frutto delle vendite precedenti) al Comune.
MT Marchioni
