L’Accademia Virtus Manerbio si è inserita tra le splendide protagoniste della “Romagna Cup”, una kermesse di calcio giovanile che vanta a buon diritto un prestigio del tutto particolare. Una sorta di “mini Olimpiade” del calcio del futuro, che ha vissuto un’edizione 2023 tanto importante quanto riuscita, come hanno confermato nel più eloquente dei modi le 250 squadre di diverse categorie che si sono sfidate in diverse località romagnole, da Cesenatico a Cervia, passando attraverso Gatteo Mare e diverse altre, bellissime località della Romagna. La società guidata dal presidente Stefano Krom Morelli ha saputo sfruttare al meglio l’illustre occasione per fare onore ai colori biancoverdi. Alla “Romagna Cup”, infatti, il sodalizio manerbiese ha partecipato con ben cinque formazioni, due di Esordienti, i 2011 e i 2010, due di Giovanissimi i 2008 e i 2009 e la compagine degli Allievi, composta da giocatori nati negli anni 2006 e 2007. Il tutto per una spedizione in terra romagnola più che nutrita, composta da oltre un centinaio di giovani calciatori, dai loro allenatori e da alcuni dirigenti, che è stata seguita con passione ed entusiasmo da numerosi genitori e famigliari. “È stata un’esperienza bellissima, che senza dubbio ha arricchito i nostri ragazzi e rimarrà per loro un bellissimo ricordo da conservare a lungo – ha confermato il presidente Krom Morelli – Siamo molto contenti per come sono andate le cose sotto tutti i punti di vista. A livello agonistico gli Esordienti 2011 allenati da Omar Vitali e Luca Zoppei hanno vinto il torneo. Un successo di indubbio rilievo, visto che sono arrivati primi per essendo inseriti in un girone da venti squadre di notevole caratura. Risultato di prestigio anche per i 2008 allenati da Andrea Mantovani, che hanno conquistato un terzo posto di grande significato. Sono però tante le esperienze che i nostri ragazzi potranno ricordare e gli episodi che hanno reso speciale la nostra partecipazione alla “Romagna Cup”. Basti pensare alla cerimonia inaugurale, che ha visto sfilare tutti insieme gli oltre 5.000 atleti partecipanti, seguiti in uno stadio gremito da oltre 10.000 spettatori. I fuochi d’artificio hanno reso il tutto ancora più emozionante, ma, sempre rimanendo in tema di emozioni, possiamo citare diversi esempi, compresa la visita a Mirabilandia che ha rappresentato una splendida festa per tutti i nostri ragazzi (e non solo). Potremmo parlare a lungo per raccontare tutto quello che è accaduto durante le nostre giornate romagnole – è la conclusione del presidente Stefano Krom Morelli – ma mi piace sottolineare il clima che si è creato tra i nostri giocatori delle diverse categorie. Un’unione ed uno spirito di corpo che ha fatto nascere tante amicizie ed ha fatto sì che quando i nostri piccoli del 2011 hanno giocato la finale non lo hanno fatto solo davanti ai loro genitori, ma sulle tribune si sono portati tutti i loro compagni, che hanno sostenuto i nostri Esordienti con un tifo davvero eccezionale ed hanno trepidato, più uniti che mai, per l’Accademia Virtus Manerbio”. Che sia questo il piccolo, grande segreto dei successi biancoverdi e del prezioso impulso in chiave futura ricevuto dalla “Romagna Cup”?
Luca Marinoni