Da questo mese sulle nostre pagine Alessandra Saldini curerà una rubrica in ambito immobiliare.
Sarà un’opportunità per ogni lettore per togliersi vari dubbi derivanti da una compra-vendita, da un affitto, da un “come fare a” e quant’altro.
L’abbiamo intervistata per capire prima di tutto chi è e come ci guiderà in questo percorso.
Alessandra, lei è laureata in Architettura ma ha scelto di aprire un’Agenzia Immobiliare, per quale motivo?
Amo molto l’idea di poter aiutare le persone, di dare un contributo per far sì che possano essere felici ed appagate.
Mi sono chiesta quindi quale fosse il lavoro dove avrei potuto dare il meglio di me rimanendo, ovviamente, in ambito architettonico.
Ho trovato la risposta dando spazio al mio lato umano e non a quello tecnico.
Non essendo particolarmente amante del disegno tecnico in sé, ho preferito intraprendere una strada che mi permettesse di mettere a disposizione le mie conoscenze, finalizzandole ad una professione che potesse essere d’utilità a chi avesse chiesto la mia consulenza.
La casa per la maggior parte di noi italiani è simbolo di nucleo famigliare, di sicurezza, di unione. Fa parte della nostra cultura. Credo che rivolgersi ad un professionista che ci aiuti nella vendita o nell’acquisto della “casa della vita”, così come di una casa vacanze o per investimento sia di grande supporto.
Spesso una persona crede di sapere ciò che vuole ma non sempre coincide con ciò di cui ha veramente bisogno.
Parlare con qualcuno che sa ascoltare e guidare nelle scelte sicuramente aiuta.
Cosa fa la differenza secondo Lei nella Sua attività?
Credo che ci siano da scindere due tipi di considerazioni: la prima riguarda il lato umano, la seconda quello professionale.
Penso che l’empatia sia un elemento fondamentale in questo lavoro.
Se per vendere o acquistare un immobile ti affidi ad una persona che riesce a capire, o addirittura a sentire e fare sue le tue esigenze, sei certo di aver scelto un professionista che per te farà il meglio perché ha compreso esattamente ciò che vuoi.
Di pari passo va la preparazione nel campo immobiliare.
La passione per una professione, se ha origini lontane, è in qualche modo garanzia di attenzione, cura e amore.
Pensi al calzolaio per farle un esempio. Un calzolaio che si rispetti conosce perfettamente i materiali che usa: il pellame, il cuoio, la gomma. Ne riconosce la consistenza e il profumo. Lo stesso vale per gli altri lavori.
È probabile che un professionista che è cresciuto nell’ambito dell’architettura possa dare un supporto qualificato.
Le racconto un aneddoto. Mi capita a volte di essere invitata a casa di famiglie che vogliono vendere la propria abitazione perché, nonostante la adorino e non la lascerebbero mai, con la venuta di un secondo o terzo figlio sta diventando stretta. Mi viene spontaneo, sentendo l’amore per quel luogo, di cercare prima una soluzione che li aiuti a restare. So che è anomalo, perché non metto al primo posto la vendita e quindi il mio possibile guadagno ma la felicità di chi mi ha interpellato… mi viene naturale. Ridendo dico sempre: “Mi scusi, è uscito l’architetto! Adesso facciamo uscire l’agente immobiliare!”
Ed insieme al cliente affrontiamo tutte le questioni inerenti la vendita.
Mi racconta il suo percorso professionale?
Volentieri. Dopo le scuole medie di Manerbio mi sono iscritta al Liceo Vincenzo Foppa di Brescia, un liceo artistico con le stesse materie di uno scientifico ma nel cui piano di studi c’erano sia il disegno tecnico che a mano libera, lo studio della storia dell’architettura e del design.
Dopo il diploma cercavo un’università che, almeno a parer mio, mi avrebbe aperto tantissime strade, per la varietà di materie affrontate ed il livello di preparazione raggiunto. Ho frequentato quindi la Facoltà di Architettura al Politecnico di Milano laureandomi in Architettura Civile, cioè il ramo della progettazione di edifici privati e pubblici in ambito civile.
A causa di un problema alla vista che non mi consentiva di disegnare come avrei dovuto e voluto ho cercato un lavoro che mi facesse fare esperienza restando in qualche modo nel settore; è così che ho iniziato a lavorare in un’agenzia immobiliare.
E’ stato lì che ho capito quanto mi risultassero facili i rapporti interpersonali in questo ramo. Ora posso solo confermare che amo il lavoro di Consulente Immobiliare proprio perché mi offre la possibilità di unire tutte le mie passioni: l’architettura, la fotografia, il campo delle relazioni e dell’intermediazione.
Cosa la spinge a dare sempre il meglio in ciò che fa?
Il voler dare piena soddisfazione ai miei clienti. Il veder riconoscere che il mio supporto ha offerto loro quel qualcosa in più che li ha aiutati a raggiungere il proprio obbiettivo.
Spero che il mio contributo su Paese Mio possa essere motivo di spunto o di conoscenza per i lettori.
Un’ultima domanda: se tra i nostri lettori vi fosse qualcuno interessato a vendere la propria casa, per esempio, cosa deve fare?
Basta che mi contatti telefonicamente, anche solo mandandomi un messaggio SMS o WhatsApp, per fissare un incontro e fare due chiacchiere.
Già in quella occasione si potrà fare una valutazione delle intenzioni e anche della casa, ovviamente senza impegno.
Alessandra Saldini Servizi Immobiliari
Manerbio (BS) via A. Canossi 24 Tel. 338 9971471
Desenzano d.G. (BS) via T. Dal Molin 12