Giunto alla sua settima edizione e dopo due anni di stop a causa della pandemia è tornato, disputato questa volta a Tirrenia, Nightingoal, il campionato nazionale di calcio a cinque dedicato agli infermieri di tutte le province d’Italia. In rappresentanza della nostra terra bresciana ha preso parte all’agone sportivo, così come negli scorsi anni, una nutrita compagine composta, tra gli altri, da numerosi professionisti attivi presso l’Ospedale di Manerbio, impegnati nella manifestazione sportiva dal 2 al 5 giugno. Tra di loro erano presenti Christian Mozzi, Carlo Bignetti, Francesco Labadini, Francesco Tufano, Guillermo Fogliata, Angelo Fusco, Alvaro Mozzi, Luigi Galoppini, Stefano Mazza, Andrea Mezzini, Victor Oluwabunmi e Mauro Comaroli, selezionati da Luigi di Bartolomeo. Tutti i giocatori, così come promesso, sono scesi in campo indossando una divisa con i colori dell’Ucraina, per dare, oltre che un messaggio di impegno e dedizione, anche una testimonianza di speranza e pace.
Nel corso della prima giornata, i bresciani si sono fatti valere, battendo dapprima la compagine comasca e, in seguito, anche quella pisana. Meno fortunato è stato, invece, il pomeriggio del giorno seguente, dove gli Infermieri Brescia sono stati sconfitti dal Nursing Up Grosseto, riuscendo però a recuperare la disfatta battendo il Nursind Poli Bari. Eliminati in semifinale dall’OPI Catanzaro, i bresciani sono comunque riusciti a guadagnare il terzo posto battendo i grossetani per 3 a 2. L’oro è andato così, dopo la disputazione della finale, alla squadra di Catanzaro, mentre il secondo posto è stato raggiunto dall’ASL Nocera Inferiore.
“Al di là del risultato non pensavamo di arrivare alle finali ma ce l’abbiamo fatta: tutto sommato siamo contenti, anche per aver avuto modo di competere con nuove squadre di colleghi provenienti da tutta Italia. Siamo riusciti a tenere bene la testa anche quando eravamo in momenti di difficoltà – hanno commentato – Quest’anno abbiamo colto l’occasione per scendere in campo con le divise dei colori dell’Ucraina: valore aggiunto per un appello alla pace. Vogliamo ringraziare, oltre a tutti coloro che hanno partecipato attivamente alla realizzazione del torneo anche i nostri sponsor, ossia LineaVerde Dimmidisì, l’Avis manerbiese, l’officina Warner di Leno e la ASD Professional di Manerbio”.
Leonardo Binda