Non è una novità e, chi più chi meno, tutti ci siamo passati: partendo dal classico acciacco mattutino appena svegli fino ad un insopportabile e persistente affanno, la presenza di dolori articolari è per molti una costante quotidiana. 

Nel momento in cui si verificano questi episodi, specie se di lunga durata, è bene cercare di fare un passo indietro e provare a capire quale ne sia la causa. Infatti, a varie fasce d’età corrispondono varie situazioni di rischio. 

In tutti i casi, però, esistono due grandi categorie di patologie che, se non curate per tempo, possono produrre conseguenze assai dannose. Sentiamo infatti spesso parlare di artrosi che, scientificamente parlando, è definita come processo degenerativo che porta ad un indebolimento della cartilagine, e di artrite reumatoide, che trattasi invece di una patologia infiammatoria legata ad una iperattività del sistema immunitario.  

Esistono, al netto delle generalizzazioni, delle categorie che soffrono particolarmente di questi disturbi e che dunque dovrebbero sempre stare all’erta. In primis abbiamo, ovviamente, le persone anziane ed in particolare le donne che, dopo l’arrivo della menopausa, iniziano ad essere soggette ad osteoporosi, malattia che resta sostanzialmente asintomatica fino alla frattura.

Altre categorie particolarmente soggette sono le persone in sovrappeso, coloro che conducono una vita sedentaria o chi ha eseguito lavori pesanti e, in parte, anche i giovani. 

Alla presenza di sintomi come dolore persistente, rigidità al risveglio, tumefazione delle articolazioni, rossore e calore è opportuno prendere al più presto un appuntamento dal medico immunoreumatologo. 

Altra patologia altrettanto frequente è l’artopatia gottosa, dovuta ad un eccesso di acidi urici nel sangue come conseguenza di una dieta eccessivamente indulgente nel consumo di bevande alcoliche, carni rosse, crostacei e bevande molto ricche di fruttosio. 

Anche in tal caso la presenza di infiammazioni localizzate, specie a livello podalico o delle ginocchia, è campanello d’allarme che merita di non essere sottovalutato. 

La dott.ssa Chiara Antonioli, medico specialista in Immunologia e Reumatologia, riceve su appuntamento presso il  Poliambulatorio Minervium  a Manerbio in via Giuseppe Verdi, 64. Tel. 030 993 7552. info@poliambulatoriominervium.it

Leonardo Binda