Lavorare insieme per un obiettivo comune. E’ la mission della rinata Pro Loco di Manerbio che, dopo dieci anni di assenza sul territorio, torna ad essere una realtà importante al servizio della comunità. Al vertice la neopresidente Paola Masini che parla di un necessario superamento di individualismi e personalismi per far ripartire la cittadina della Bassa Bresciana. A Manerbio esiste un fitto tessuto associativo molto attivo che sta imparando a dialogare e intende essere sempre più al servizio dei cittadini. Anche la vocazione al commercio del paese è molto pregnante nel tessuto sociale anche se sta seriamente vivendo, sulla propria pelle, gli scossoni determinati dai cambiamenti epocali della società. I negozi sfitti nel centro storico sono numerosi e non ha mancato di destare amarezza l’abbassamento di una delle ultime saracinesche in via XX Settembre, quella della cartolibreria Goodbook. Associazioni, negozianti, enti e cittadini devono tornare a far vivere Manerbio come decenni fa. La Pro Loco inserisce la propria finalità in questo contesto e lo fa scegliendo una figura competente con ampia esperienza in amministrazione comunale. Ad affiancare Masini in questo compito c’è il vicepresidente Roberto Petrali, attivo e propositivo commerciante di lungo corso, profondo conoscitore delle problematiche locali nel suo settore. Le attività economiche e culturali necessitano di nuova linfa vitale per poter tornare ai fasti di un tempo. Questo obiettivo, spiegano dal direttivo della Pro Loco, è perseguibile spendendo grandi energie a favore dello sviluppo della propria città. Ma Manerbio non intende agire in solitudine. Tra i propositi dell’associazione c’è certamente il tentativo di un progetto di ampio respiro che coinvolga altre realtà limitrofe locali con le quali fare rete. Anche lo sviluppo del turismo può rientrare nel tentativo di valorizzazione di un territorio molto ricco anche dal punto di vista artistico e culturale. Tra parchi, chiese, palazzi ed eventi di svago, Manerbio ha tutte le carte in regola per essere meta di visitatori che amano le tradizioni di questa zona della provincia di Brescia così ricca di cultura. La Pro Loco di Manerbio, fortemente voluta dal circolo Acli, inizia il suo lavoro proponendosi come punto di riferimento della cittadinanza e invita chiunque a partecipare a questo importante progetto di rinascita e sviluppo. Partiranno a breve le iscrizioni e i tesseramenti di tutti coloro che vorranno partecipare e saranno contattate le altre Pro Loco della Bassa Bresciana per iniziare a costruire progetti condivisi su tematiche culturali e aggregative.
Barbara Appiani