Dovrebbe preparare 700 pasti al giorno, ma, il nuovo centro cottura di Manerbio, fresco di inaugurazione e apertura, oggi opera in regime assolutamente ridotto. Con l’applicazione delle misure di contenimento del covid e quindi la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, la struttura di via Duca d’Aosta fornisce, oggi, principalmente pasti a domicilio per anziani e persone non autosufficienti.
A pieno regime il centro servirà anche le mense scolastiche di tutte le scuole della cittadina e di quelle di Offlaga, oltre a fornire i pasti ai dipendenti comunali. Il servizio mensa è in carico alla società Dussmann che sarà il gestore per i prossimi 15 anni e potrà ampliare le sue utenze anche ad altre categorie che ne necessitano e che ne faranno richiesta. Enti e associazioni, previa richiesta al Comune, se lo vorranno potranno usufruire del servizio.
Con un investimento di 800 mila euro è stato possibile portare a termine i lavori di realizzazione della struttura e acquistare le attrezzature necessarie per fornire il servizio.
Il centro, che si sviluppa su una superficie di 400 metri quadrati, si trova nell’area feste di Manerbio, in posizione strategica poiché poco distante dalle scuole elementari e medie.
Un intervento, come spiegano dall’amministrazione comunale, che si è reso necessario a causa della inadegua-tezza del centro mensa della scuola primaria che si trova nel seminterrato dell’istituto.
Le difficoltà logistiche della mensa scolastica hanno reso necessaria una nuova location e si è quindi pensato all’area di via Duca d’Aosta, pubblica e già disponibile per il Comune. L’amministrazione comunale ha quindi pensato a realizzare questo intervento in un’area pubblica e già disponibile.
“E’ stata una scelta che ha permesso di risolvere molte criticità relative alla scuola primaria” spiega il vicesindaco Giandomenico Preti “inoltre avrà risvolti positivi anche dal punto di vista del risparmio energetico poiché i consumi sono di molto inferiori rispetto a prima”. I locali della scuola primaria prima, dedicati alla preparazione dei pasti saranno utilizzati per ampliare la mensa.
“Gli alunni e gli insegnanti potranno disporre di uno spazio mensa ampliato” conclude Preti “un aspetto importante, soprattutto di questi tempi”.
Barbara Appiani