Le donazioni di associazioni e privati ai presidi ospedalieri dimostrano la generosità di chi decide di investire sulla salute pubblica e sulla comunità. Una coppia di coniugi e l’Associazione La Zebra hanno pensato al nosocomio manerbiese ed hanno donato rispettivamente un ecografo per il reparto di cardiologia e un phmetro transesofageo e un bilirubimetro transcutaneo per il reparto di pediatria. L’ecografo, di ultimissima generazione, è stato regalato da marito e moglie residenti nella Bassa Bresciana, attraverso il Fondo “Amici ospedali Manerbio e Leno” e rappresenta un importante ringraziamento da parte del signor Giuseppe che, sofferente di una patologia cardiaca acuta, è stato curato con estrema competenza professionale e dedizione umana, da medici e infermieri del reparto manerbiese. Il valore del macchinario, che consentirà diagnosi molto sofisticate e precise, è di circa 100 mila euro. Il sistema ecografico cardiovascolare Vivid serie 5, infatti, consente una diagnosi affidabile ed ha una resa ottimale in termini di immagini e funzionalità. Al reparto di pediatria di Manerbio, invece, sono stati messi a disposizione, nuovi strumenti che permettono di individuare velocemente e in maniera non invasiva la concentrazione transcutanea di bilirubina, semplicemente appoggiando il dispositivo sulla pelle del neonato. La consegna delle strumentazioni è avvenuta nelle scorse settimane all’ospedale di Manerbio, alla presenza del Direttore Generale di ASST Garda Roberta Chiesa, dei vertici direzionali del nosocomio, dei responsabili dell’associazione La Zebra ODV, del sindaco di Manerbio Paolo Vittorielli e di alcuni amministratori locali. “Manerbio è un centro importante per un vasto territorio e noi siamo molto legati al nostro ospedale”   ha precisato il primo cittadino Vittorielli “disporre di strumentazioni così sofisticate e di ultima generazione è certamente una grande risorsa per l’intera comunità e per tutti i pazienti di una vasto bacino che fanno riferimento a questo presidio”. L’associazione La Zebra Onlus è un’organizzazione non lucrativa di ispirazione sociale rivolta in particolare ai bambini. Si tratta di una realtà finalizzata alla raccolta fondi per l’acquisto di strumentazioni diagnostiche da destinare in ambito pediatrico. Il Fondo Amici Degli Ospedali di Manerbio e Leno è stato costituito presso la Fondazione della Comunità Bresciana nel 2006 dai Comuni di Bagnolo Mella, Ghedi, Leno, Manerbio, Pontevico, San Gervasio, Verolavecchia e dalla Cooperativa Sociale Il Gabbiano. L’obiettivo del fondo è quello di fornire alla comunità uno strumento di raccolta agile e trasparente. Le risorse raccolte negli anni sono state destinate al sostegno di iniziative nell’ambito sociosanitario promosse a favore del territorio di competenza ed in particolare all’acquisto di apparecchiature e alla realizzazione di strutture e di progetti volti a migliorare i servizi degli ospedali di Manerbio e Leno. Le risorse erogate a favore dell’ospedale di Manerbio per specifici progetti ammontano, dal 2006 al 2024, a quasi 336mila euro. Le donazioni, per l’anno 2024, ammontano a circa 56mila euro e si sono tradotte nell’acquisto di un nuovo macchinario di emogasanalisi per il reparto di pediatria, di un nuovo schermo 65” per il reparto di ortopedia e di quest’ultimo ecografo per il reparto di cardiologia.

Barbara Appiani