Da un lato ci sono i Comuni, che, come tutti sanno, negli ultimi anni si sono trovati nella poco invidiabile situazione di vedersi tagliati i cosiddetti «trasferimenti» da parte dello Stato.
Più o meno funziona così. I Comuni italiani, cioè noi cittadini, contribuiamo al funzionamento dello Stato attraverso le varie (tante, comunque troppe) tasse e gabelle che paghiamo. Lo Stato raccoglie i soldi versati dai cittadini, li mette insieme, poi ne ridistribuisce una parte sotto forma di trasferimenti ai Comuni. Giusto. Il fatto è che, mentre le tasse continuano a salire, i trasferimenti continuano a diminuire.
Col risultato (sotto gli occhi di tutti), che, per mandare avanti la baracca, i Comuni italiani sono costretti a piangere miserie, ma purtroppo anche ad aumentare le tasse locali.
Da un lato, dicevamo, ci sono i Comuni, che devono far fronte al taglio dei trasferimenti.
Dall’altro, negli stessi Comuni ci sono le bande musicali, che, anche questo è noto, svolgono un a funzione di certo non vitale (si campa anche senza musica e senza bande…), ma comunque molto importante.
Il fatto è che, al pari dei Comuni, anche le bande sono spesso costrette a piangere miserie, perché per mantenere in piedi «la baracca» servono soldi: la scuola di musica per i giovani, gli spartiti, la riparazione degli strumenti, le spese vive di gestione, le assicurazioni, gli imprevisti…
Riconoscendo il ruolo delle bande all’interno della comunità, non tutti, ma buona parte dei nostri Comuni si mette una mano al cuore e l’altra al portafogli, e, per nelle difficoltà di cui abbiamo detto poco più sopra, danno un contributo, che le bande utilizzano per la loro attività.
Così fanno molti Comuni (molti, non tutti); così ha deciso di fare anche l’amministrazione comunale di Manerbio, che, per la sua, anzi, per la nostra banda ha deciso di dare un contributo di 9.500 euro.
Soldi che alla Santa Cecilia (così si chiama la banda di Manerbio) faranno certamente comodo.
Ben fatto, dunque, anche perché, sia detto senza problemi, per storia e meriti acquisiti sul campo (il campo della musica), la banda di Manerbio si merita questo ed altro ancora.
MTM