Dopo un settembre di fiabe, un ottobre di musica.
Il Comune di Manerbio, il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia e la Civica Associazione Musicale Santa Cecilia hanno collaborato per realizzare la serie di concerti “Marenzio Plays”. È la terza edizione di un’iniziativa fondata su una serie di convenzioni, che coinvolgono scuole di musica e associazioni concertistiche.
Lo scopo è contribuire a diffondere la cultura musicale sul territorio bresciano.
In occasione di “Marenzio Plays”, appunto, le istituzioni convenzionate con il Conservatorio mettono a disposizione i propri spazi, affinché i musicisti in erba possano fare esperienze concertistiche e sentirsi motivati a proseguire gli studi nel campo.
Il sottotitolo dell’iniziativa è: “I miei giovedì con il Conservatorio”.
A Manerbio, il Piccolo Teatro Civico “Memo Bortolozzi” ha già ospitato le percussioni di Michele Annoni (3 ottobre 2019).
Come appuntamento successivo, in locandina compare la serata con Marco Mombelli e la sua chitarra classica (10 ottobre), nel Salone di Rappresentanza del Municipio.
I concerti previsti in seguito fanno pregustare sonorità ancora più complesse.
Il 17 ottobre, infatti, sarà la volta di Giulio Corrado (pianoforte), Filippo Passarella (violino) e Alessandro Alghisi (corno).
Tre voci strumentali intense e coinvolgenti, che si uniranno in un programma lasciato alla sorpresa di chi vorrà essere presente al Piccolo Teatro.
Il 24 ottobre, invece, i manerbiesi saranno invitati ad ascoltare il pianoforte di Alessandro Zanotti e l’oboe di Pietro Bodini.
Nel finale del 31 ottobre, l’ultima parola sarà lasciata agli ottoni.
Quattro sassofoni (tenore, soprano, contralto e baritono) leveranno la propria sonora voce per opera rispettivamente di Giuseppe Ribola, Luca Arrigoni, Davide Redana e Leonardo Viviani.
Al contrario delle due serate precedenti, ospitate nel suddetto Teatro Civico, questa ultima sarà nel Salone di Rappresentanza del Municipio.
Giusto per ricordare i musicanti di Brema che hanno ispirato la Notte delle Fiabe, il mese scorso: se, ai quattro pelosi amici, la musica prometteva una nuova vita nella vecchiaia, ci auguriamo che saprà garantire anche un futuro luminoso a questi ragazzi.
Erica Gazzoldi