La pandemia ha cambiato molte delle nostre abitudini. Il distanziamento sociale, per esempio, ha imposto a tutti comportamenti rigorosi che hanno influito in tutti i settori della nostra quotidianità.

Fra gli ambiti che hanno sofferto maggiormente vi è sicuramente quello sportivo, sia a livello professionistico che dilettantistico.

Per non parlare degli appuntamenti sportivi molto attesi che sono venuti meno: uno su tutti, le Olimpiadi di Tokyo che, come è noto, sono state rinviate all’anno prossimo. 

A Manerbio lo sport, considerato da sempre un importante strumento di aggregazione sociale, è stato messo tra le attività prioritarie. Ecco quindi che il Comune ha siglato un’importante convenzione con la polisportiva Virtus Manerbio che di fatto dà il via alle attività sportive del territorio dopo mesi di pausa forzata. 

Grazie a questo accordo per il prossimo triennio, e cioè fino al 2023, la Polisportiva Virtus Manerbio si è garantita la certezza di poter utilizzare le strutture sportive comunali, messe a disposizione in forma gratuita. Si tratta di una nuova convenzione che accontenta entrambe le parti, perché, se è vero che la polisportiva Virtus non dovrà pagare affitti, è anche vero che il Comune non dovrà occuparsi della manutenzione ordinaria, della pulizia e della sorveglianza degli impianti di via Verdi. 

Tutto ciò che riguarda l’organizzazione degli impianti, insomma, è a carico della Virtus. 

Riguardo invece la manutenzione straordinaria, così come le bollette di luce e gas, saranno in carico al Comune che ha messo a disposizione un importo annuo fino a 15 mila euro. 

Tuttavia questi impianti non saranno utilizzati solo dagli atleti della Virtus ma, a turno, vi si alleneranno anche altre società sportive autorizzate dall’Amministrazione comunale.  

Piena soddisfazione per questo accordo è stata manifestata dal Comune «perché – spiega l’assessore con delega allo Sport Fabrizio Bosio grazie a questa convenzione la società sportiva potrà programmare le sue attività con ampio respiro».

Questo interesse così forte per le attività sportive è certamente un fenomeno positivo in tempi come questi. Forse il ritorno alla normalità passa anche da un campo da calcio.

MTM