In occasione della Giornata della Memoria, l’Amministrazione Comunale ha promosso numerose iniziative, accogliendo nella propria programmazione anche eventi culturali organizzati da altre realtà manerbiesi.
Le iniziative si sono tradotte nella mostra collettiva “In Essere” dedicata a questo tema. L’esposizione di arte contemporanea rimarrà visibile presso il Bar Borgomella fino al 18 febbraio.
E’ stato poi proiettato al Politeama il film “Terezin – l’arte è più forte dell’odio”.
Al Piccolo Teatro “Memo Bortolozzi” si tenuto l’incontro dedicato alla figura di Teresio Olivelli, alpino, partigiano e beato della Chiesa Cattolica. E’ intervenuto il prof. Anselmo Palini, che ha presentato il suo libro su questa figura straordinaria della recente storia del nostro Paese.
Per celebrare la Giornata della Memoria, sempre al Piccolo Teatro, c’è stato un concerto dal titolo: “Non ti ho protetta da nulla”. Durante la serata si sono esibiti i musicisti del quartetto “INVIAGGIO”, utilizzando uno dei violini costruito a Terezin e legato alla storia del campo di concentramento locale. E’ intervenuto anche Matteo Corradini per ripercorrere la storia dello strumento.
Gli alpini hanno esposto presso la loro sede, come ormai da tradizione, uno striscione per ricordare questa giornata.
“Dieci anni fa – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Fabrizio Bosio – le proposte culturali per la Giornata della Memoria erano diventate anemiche, simili quasi ad un rituale vuoto. In questi anni abbiamo costruito molto, riattivando la comunità e creando legami che coinvolgono direttamente tante associazioni e tanti cittadini. Questa sinergia ci ha permesso di avere molte proposte per offrire a tutti l’opportunità di riflettere sul significato profondo della Giornata della Memoria”.