Nell’aprile del 2015, alla scuola dell’infanzia Gaetano Marzotto di Manerbio, si staccò una porzione di intonaco dal soffitto. Un distacco causato probabilmente da alcune infiltrazioni della terrazza soprastante. Fortunatamente il crollo si verificò nella notte quando la scuola era vuota. Il 18 ottobre del 2024 calcinacci caddero nella palestra delle scuole elementari. Anche in questo caso il crollo di un pannello dal soffitto fu attribuito alle infiltrazioni causate dalle abbondanti precipitazioni dei giorni precedenti. Sono solo due degli episodi accaduti negli anni scorsi e che riguardano le scuole di Manerbio. Ora, l’ultimo fatto analogo in ordine di tempo, è accaduto il 13 marzo scorso quando una studentessa della scuola media è stata ferita da un pannello che si è staccato dal controsoffitto dell’Aula Magna dell’istituto durante una lezione sulla sicurezza tenuta dai carabinieri della locale Stazione. Secondo i tecnici comunali il distacco è stato causato da un accumulo eccessivo di umidità in un canale di scolo. L’alunna è stata trasportata in ospedale per accertamenti e dopo poco dimessa. Insomma, un pericolo scampato, si può dire. Questi sono solo alcuni degli episodi avvenuti negli ultimi anni e che necessariamente introducono il tema della sicurezza nelle nostre scuole. L’attuale Giunta, guidata dal sindaco Paolo Vittorielli, interpellata sull’argomento, elenca gli interventi effettuati fino ad ora in edilizia scolastica, tema considerato, precisano da palazzo Luzzago, “prioritario”. “Alla scuola primaria sono stati realizzati interventi fondamentali, tra cui il rifacimento della copertura dell’edificio prefabbricato e la tinteggiatura del corpo storico, per un valore di oltre 90 mila euro. 30 mila euro, poi, sono stati destinati per la salubrità degli ambienti”. Alla scuola secondaria – precisa la giunta Vittorielli – sono stati destinati 220 mila euro per la sostituzione dei serramenti e per l’infanzia di via Verdi è previsto un investimento di 460 mila euro per un ampio progetto di efficientamento energetico. Oltre al rifacimento della copertura e all’installazione di un cappotto termico, saranno sostituiti serramenti e corpi illuminanti per risolvere i problemi strutturali che l’edificio presenta da anni. L’opposizione in consiglio comunale sottolinea l’importanza di effettuare interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici che sono ormai vetusti. “Ora è compito inderogabile dell’amministrazione destinare all’edilizia scolastica tutte le risorse necessarie per garantire ai ragazzi ambienti sicuri e confortevoli” precisa il capogruppo di minoranza in consiglio comunale Giandomenico Preti. “Il monitoraggio dei bandi e la tempestiva partecipazione consente di ottenere contributi sostanziali per poter avviare anche riqualificazioni importanti che vanno oltre le manutenzioni. Il cantiere in essere del nuovo asilo nido, per esempio, è il risultato di questa nostra attenzione”.
Barbara Appiani