Per il Manerbio Basket sono i giorni decisivi della stagione. Un discorso che vale in modo particolare per la prima squadra, ma che tocca direttamente pure il settore giovanile, il tutto all’interno di un progetto che punta a riportare la società biancoverde ai livelli che le competono in base alla sua consolidata tradizione. Per quel che riguarda la formazione maggiore, è il periodo che determinerà le sorti della compagine manerbiese, impegnata nei play out per rimanere in serie C, categoria che il prossimo anno, con la riforma dei Campionati, diventerà la C Nazionale, un traguardo sicuramente ambito e di prestigio che il Manerbio Basket è intenzionato a non lasciarsi sfuggire. Per raggiungere questo obiettivo sarà però necessario assicurarsi tre vittorie sulle cinque sfide in programma nello spareggio-salvezza con Luino, un duello senza possibilità di appello che i biancoverdi stanno affrontando potendo contare sul “piccolo vantaggio” di disputare in casa tre partite e, soprattutto, con la ferma volontà di condurre a buon fine il difficile cammino stagionale. Un percorso che, purtroppo, soprattutto a causa dei tanti infortuni patiti ad inizio anno, si è trasformato in un impegnativo inseguimento che, però, adesso può e deve essere coronato con la permanenza in serie C. Se dunque la prima squadra sta vivendo le giornate più importanti di tutto l’anno, anche il settore giovanile è impegnato nel rush finale che può impreziosire l’intenso lavoro stagionale portato avanti con passione e qualità da un vivaio che si è già tolto la bella soddisfazione di raggiungere la ragguardevole quota di 180 tesserati. È questo il numero di ragazzi sui quali può contare attualmente un settore giovanile che, partendo da Manerbio, ha ampliato il suo raggio d’azione anche a San Gervasio e Pontevico. In questo frangente è tempo di play off per la compagine Under 19 e per l’Under 15, ma c’è già un risultato che premia il lavoro svolto da tutto il sodalizio biancoverde: “In effetti – sintetizza il ds Luca Cavagnini – per noi è una grande gioia poter tornare a vedere la palestra piena e animata da tanta gente. Manerbio nel basket vanta una tradizione importante e noi, ora, stiamo cercando di riportare questa società dove merita. Per alcuni anni questo legame si era perso, ma noi abbiamo deciso di rimboccarci le maniche e di ribaltare la situazione. Manerbio e il basket a Manerbio devono tornare in prima fila e tutti noi ci stiamo impegnando con passione e volontà per tornare ai livelli di un tempo”. Con l’auspicio che lo spareggio-salvezza della prima squadra con Luino possa offrire un contributo positivo a questa “rincorsa” della pallacanestro manerbiese.
Luca Marinon