Vivono a Manerbio, sono giovanissimi e già grandi campioni di motocross. Francesco Assini e Riccardo Pini, il primo classe 2011 e del 2009, avevano già mostrato grande abilità e propensione per questo sport negli anni scorsi. La collezione di medaglie è lunga per entrambi, ma la stagione competitiva 2023 sta portando altri importanti risultati. Nelle scorse settimane a Bucarest, durante il campionato Mondiale Motocross Junior, grazie anche a questi piloti, la squadra azzurra ha dato prova di essere la nazionale migliore. Dopo le vittorie del 2019 e del 2021, a cui ha fatto seguito il 6° posto dell’anno scorso, la Maglia Azzurra è tornata con grande merito sul gradino più alto del podio e i due manerbiesi hanno portato a casa un terzo e un quarto posto nelle due diverse categorie. Assini si è collocato al terzo posto nella categoria 65 cc e Pini, portacolori del Team MCV Motosport, ha ottenuto un quarto posto nella categoria 85 cc. Il baby campione Assini, punto di forza del LGM Racing Team, non si è fermato qui. Il 16 luglio scorso il giovane, che a settembre frequenterà il secondo anno della secondaria di primo grado, è salito sul gradino più alto del campionato europeo che si è disputato in Repubblica Ceca. Il pilota, con un primo posto in gara 1 e un quarto in gara 2, ha conquistato l’oro europeo. La famiglia – mamma Marica, papà Stefano e la sorella Virginia, da sempre al suo fianco in questo percorso – esprime, comprensibilmente, grande soddisfazione per questa avventura che sta portando Francesco sulla vetta del mondo. Del resto il campione in erba – 12 anni appena ad agosto – sta dimostrando grande determinazione e una maturità insolita per l’età. “Francesco è molto impegnato negli allenamenti” precisa la mamma “ma non ha mai trascurato lo studio. Questo per noi è molto importante”. Il concittadino Pini – che è in sella alla due ruote dall’età di 4 anni ed ha ereditato la passione e il talento per questo sport dal papà Oscar – sta da anni dando prova di grande talento. Nel 2019 il suo coach Fabio Ferrari, pilota professionista, (durante un’intervista per Paese Mio, ndr) aveva dichiarato “è un ragazzino molto agguerrito ed è una spugna, apprende tutto ciò che gli viene insegnato. Non so dire ora dove potrà arrivare, ma certamente, nella mia lunga esperienza di allenatore è uno dei pochi che ha buone probabilità di ottenere risultati importanti come sta già facendo”. I pronostici dell’allenatore Ferrari si sono avverati. Pini ora si cimenterà nelle finali del campionato italiano (prossime date a settembre e ottobre) e il prossimo anno lascerà l’attuale categoria e passerà nella 125 under 17. Oggi Ferrari conferma il talento del 13enne Pini e fa un plauso alla sua tenacia e serietà negli allenamenti. I complimenti ai due campioni sono arrivati anche dall’amministrazione comunale. Del resto Francesco e Riccardo sono motivo di orgoglio per tutta la città di Manerbio.
Barbara Appiani