Dopo il Concerto di Primavera, la Civica Associazione Musicale “S. Cecilia” di Manerbio tornerà ad affilare gli archetti e lucidare gli ottoni per un’altra serata: quella nel giardino di Villa Di Rosa, il 25 maggio 2019. Si tratta della seconda edizione consecutiva di un appuntamento annuale: il presidente Mario Fiorini ringrazia pertanto il proprietario della magione, per la cordiale ospitalità.
Anche l’adeguata illuminazione del giardino, l’anno scorso, ha permesso di apprezzare uno dei più begli edifici di Manerbio, solitamente chiuso al pubblico.
Anche in altre occasioni, i pregi della villa hanno potuto essere gustati dai cittadini: ci riferiamo a iniziative come la visita dedicata al roseto il 20 maggio 2017, in ricordo di Libereso Guglielmi, il giardiniere dello scrittore Italo Calvino.
In quel caso, l’organi-zazione era stata curata con l’Associazione Amici della Biblioteca di Manerbio: si trattava di un modo per “portare la cultura fuori dai muri”.
Tra le piante e sotto le stelle, si apprezza meglio anche la buona musica, nelle sere estive.
Di sicuro effetto sarà il repertorio, simile a quello del Concerto di Primavera: colonne sonore dei film che hanno fatto sognare il pubblico. Risentiremo così (affinati da ulteriori prove) i brani che hanno dato il soffio della vita ai fotogrammi di “Mary Poppins” (1964), “Il mago di Oz” (1939), “Il Codice Da Vinci” (2006), “L’ultimo dei Mohicani” (1992); “Harry Potter”; “E.T.” (1982); “Il postino” (1994); “Il buono, il brutto e il cattivo” (1966).
Sarebbe bello pensare alla “S. Cecilia” che suona all’aperto anche nei cortili del Castello di Padernello, o della Rocca di Soncino. Queste, però, rimangono al momento mere possibilità.
Già programmato, invece, è il concerto in un’altra bella magione manerbiese: Villa Pisano Finadri (21 giugno 2019).
Dopodiché, seguirà la stagione estiva, con una pausa dalle attività e nuove serate sotto le stelle.