La Giunta di Manerbio ha approvato il progetto di risanamento conservativo della parte monumentale del cimitero, con un importo com-plessivo di spesa pari a 200.000€.
Il progetto prevede una serie di interventi di manutenzione che l’Amministrazione Comunale intende realizzare nei prossimi anni, finalizzati alla conservazione programmata dei principali corpi di fabbrica che caratterizzano il cimitero. In particolare si tratta principalmente di lavorazioni riguardanti la manutenzione degli intonaci e il ripristino dei tinteggi, così come approvati dalla Soprintendenza.
La metodologia di intervento proposta per i corpi di fabbrica principali, prevalentemente di pubblica proprietà, costituirà un riferimento anche per intervenire su quelli di proprietà privata, che presentano analoghe caratteristiche materiche e costruttive.
Il cimitero di Manerbio non è originato da un unico gesto progettuale, ma è il risultato di una serie di addizioni: in generale, gli edifici costruiti nel corso della seconda metà dell’Ottocento e nei primi del Novecento sono caratterizzati da linguaggio eclettico con un livello qualitativo pregevole. Il linguaggio architettonico dei porticati perimetrali, pur nella sua semplificazione, è ispirato allo stile neogotico che caratterizza le ali porticale ai lati della cappella centrale: archi a sesto acuto, capitelli stilizzati con o senza foglie d’acanto e colonne in pietra.
“È interesse della Giunta – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Serena Cominelli – riqualificare e tutelare il patrimonio immobiliare e artistico per ottimizzare le energie, anche economiche, necessarie per salvaguardare l’esistente. Il cimitero è un luogo che sta molto a cuore ai manerbiesi, considerato quasi una città nella città: questo è solo l’intervento apripista, ne seguiranno altri.”