I droni, velivoli radiocomandati senza pilota (in realtà il pilota c’è: però non è sul velivolo, ma con i piedi ben piantati a terra), vengono utilizzati anche per operazioni di guerra. Il conflitto ucraino docet. Stiamo parlando, in questo caso specifico, di velivoli ultrasofisticati e costosissimi, che consentono di tener monitorato, e se necessario pure di bombardare, il territorio nemico.

Ci sono altri tipi di droni: quelli piccoli, quelli «classici» con le quattro eliche, che si vedono comunemente in giro. Questi droni possono essere utilizzati in svariate applicazioni: per scopi ludici, ad esempio, così, per divertirsi un po’, ma anche per applicazioni professionali, come ad esempio riprese aeree, rilevamenti, controllo del territorio ed altro ancora. In edilizia, tanto per citare, il drone viene utilizzato per controllare qualcosa (lo stato di una trave o di un tetto pericolante, ad esempio), senza che qualcuno debba arrampicarsi fin lassù, rischiando di farsi male.

Proprio perché consente riprese aeree e rilevamenti, il drone può essere utilizzato con ottimi risultati anche per garantire la sicurezza dei cittadini. E’ quanto intende fare la Polizia locale di Manerbio, che, partecipando ad un bando ad hoc espressamente finalizzato al rinnovo, alla sostituzione e al potenziamento della strumentazione, s’è portata a casa 27.000 euro, che saranno spesi per sviluppare le tecnologie di cui dispongono gli agenti. I soldi arrivati a Manerbio, insomma, verranno utilizzati per implementare l’impianto radio, così da migliorare ulteriormente le comunicazioni sul territorio (che, si sa, sono fondamentali per il lavoro quotidiano della Locale).

Con parte dei soldi, la Locale ha intenzione di dotarsi, per l’appunto, di un bel drone, grazie al quale, quando sarà necessario, gli agenti potranno monitorare il territorio dall’alto, potendo così contare su una visuale «non convenzionale», che però può essere molto utile per individuare, quindi contrastare, eventuali illeciti. Insomma: anche grazie al drone, la Polizia locale di Manerbio (che, lo ricordiamo, ha giurisdizione anche sui territori confinanti del Comuni di Cigole e Offlaga) avrà un’arma in più per fare al meglio il quotidiano lavoro al servizio dei cittadini.

Ovviamente, per migliorare il sistema di comunicazioni e per acquistare un drone, 27.000 euro bastano e avanzano. La parte rimanente verrà infatti utilizzata per acquistare una nuova automobile, che, va da sé, sarà a basso impatto ambientale, come è giusto che sia (anche in questo gli enti pubblici devono dare il buon esempio. E il Comune lo dà).

Insomma: grazie ai soldi portati a casa col bando, gli agenti della Locale saranno messi nelle condizioni di fare un po’ meglio il loro delicato lavoro, e i cittadini avranno qualche motivo in pi per sentirsi tranquilli. MTM