ASST del Garda ha attivato, presso l’Ospedale di Leno, 15 posti letto dedicati alle persone dimesse dai Presidi Ospedalieri di Desenzano, Lonato, Gavardo e Manerbio in seguito ad un ricovero per infezione da coronavirus, giudicate clinicamente guarite ma che, per ragioni logistiche e famigliari, non possono osservare l’isolamento obbligatorio di due settimane presso la propria abitazione.
“Abbiamo attivato il servizio di post dimissione alberghiera in 15 stanze singole nell’area della Riabilitazione – dichiara il Direttore Generale Carmelo Scarcella – per offrire una collocazione idonea alle persone autosufficienti, che hanno superato la fase acuta della malattia, e devono trascorrere il periodo di isolamento obbligatorio dopo il ricovero, ma non possono rientrare al proprio domicilio.
La sorveglianza clinica degli ospiti è in capo al rispettivo Medico di Medicina Generale e, nelle fasce orarie di non presenza, al Medico di Continuità Assistenziale. I letti sono disponibili fino al 15 giugno per permettere la sanificazione e predisporre gli spazi per il ripristino del Servizio di Riabilitazione attualmente sospeso a causa dell’emergenza covid.”
Possono essere ospitate nella struttura lenese persone che non necessitano di terapia con ossigeno e che siano autosufficienti nella gestione di eventuali terapie, autonome nella gestione dei bisogni primari e necessitino di minima supervisione/moni-toraggio nell’arco della giornata.
ASST del Garda, ha messo a disposizione 15 stanze singole, dotate di bagno ad uso esclusivo, televisore e campanello di allarme e garantisce tutte le fasi della permanenza nonché l’effet-tuazione dei due tamponi di follow up finali necessari per attestare la guarigione e quindi il termine del periodo di isolamento obbligatorio. Le persone vengono ospitate presso la struttura in seguito a valutazione dell’assistente sociale di ASST Garda che si raccorda con l’equipe dell’Unità di Valutazione MultiDimensionale (UVMD) e con il servizio dimissioni protette presente in tutti i Presidi Ospedalieri al fine di valutare le condizioni sociali della persona.
Il supporto assistenziale durante la permanenza è assicurato dagli Operatori Socio Sanitari-OSS di ASST Garda presenti H24-7 giorni su 7 che si occupano di verificare il rispetto delle misure di isolamento e igieniche da parte dell’ospite e la corretta autorilevazione e monitoraggio della temperatura corporea; l’OSS inoltre raccoglie eventuali richieste dell’ospite legate ad esempio all’inso-genza di sintomi o alla necessità di contattare il proprio Medico di Medicina Generale.
La pulizia delle camere, la biancheria da letto, la raccolta e smaltimento dei rifiuti è assicurata da ASST Garda tramite le ditte che già operano nel Presidio, i pasti sono garantiti dalla cucina del Presidio di Manerbio.
Gli ospiti possono avvalersi del servizio telefonico di consulenza e supporto psicologico garantito dallo scorso mese di marzo a tutti i cittadini del territorio di competenza di ASST Garda e, al termine del periodo di isolamento, possono effettuare i tamponi di controllo direttamente presso il Presidio di Leno, evitando spostamenti.
Ufficio stampa